spett.li utenti, Vorrei sottoporre alla attenzione del forum una questione che secondo me è una vergogna per il nostro paese: Quella del gioco pubblico.Il decreto Bersani del 2006 toglie ai ricevitori classici coni la concessione per l'accettazione dei giochi mettendoli di fronte alla scelta di chiudere o sottostare a proposte indecenti di collaborazione da parte di nuovi operatori.Ma la questione più scottante riguarda il mancato controllo degli operatori senza autorizzazione (siti.com). Hanno messo su agenzie vere e proprie che non possono essere contrastate dall'offerta risicata di gioco dei siti .it. Da qui l'allontanamento dei giocatori dai giochi legali totocalcio tris per l'avvicinamento a offerte di gioco più complete e convenienti dai pagamenti più elastici e veloci.Di conseguenza lo svuotamento dei corner ippici e sportivi a favore di bar e circoli privati.Siamo costretti a valutare offerte di concessionari non autorizzati dallo Stato.Vorrei proporre a questo forum una discussione seria che porti al non pagamento dei canoni di concessione da parte dei ricevitori che lavorano nella legalità.Spiegazioni tecniche le darò in caso si continui la discussione di questo argomento.Mi vorrei porre come punto di riferimento per tutti coloro che si sentono presi in giro come lavoratori e professionisti.Chi ci amministra lavora per le agenzie .comLo dimostra il blocco delle giocate che dura ormai da settimane per i siti legalmente autorizzati mentre quelli .com lavorano senza problemi.Il tutto dovuto a un decreto sulla sicurezza dei siti .it che non colpisce i .comSettimane senza guadagni per attività che lavorano onestamente e che vengono messe letteralmente in ginocchio.Se qualcuno mi sente dico che l'unione fa la forza e potremmo chiedere i danni a chi ha voluto questa situazione.
Rev.0 Segnala
12/07/2011, ore 18:37
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
13/07/2011, ore 17:33
anche se per me farebbero tutti la fame: non fumo, non bevo e raramente gioco le "schedine" mi trovi d'accordo in quanto lo stato per gli introiti succulenti sta dando in pasto al gioco il popolo e alimenta l'usura...qualcuno potrebbe dirmi che chi non è stupido non si lascia prendere dal gioco e che ognuno deve anche cavarsela da sè e mi trova d'accordo...ma legati a coloro che si fanno prendere dal gioco ci sono altre persone che rischiano senza saperlo: il padrone di casa che si vede mesi di affitto arretrati a rischio, i coniugi e i parenti dei giocatori folli che si ritrovano cc prosciugati o usurai alla porta che minacciano, il vicino di casa che può essere vittima di furto, il datore di lavoro che si ritrova ammanchi di cassa e non sa di chi sia la responsabilità e potrei continuare all'infinito....io direi di tornare alla schedina del sabato e al gioco del lotto una volta a settimana... |
||||
|
Rev.0 Segnala
13/07/2011, ore 18:59
Figurarsi se io non rimpiango i vecchi |
||||
|