Riporto un intervento ripreso dall'ADUC,sentiamo i vostri commenti."Roma, 8 Dicembre 2007. Mister Prezzi? Una bufala. La proposta, approvata dalla Commissione Bilancio della Camera dei deputati, di istituire un Garante per la sorveglianza dei prezzi, ha il sapore della presa in giro per i consumatori. A che serve istituire quello che viene chiamato Mister Prezzi? Esattamente a nulla perche' non ha nessun potere in merito, almeno che non si voglia tornare al regime dei prezzi amministrati, tendenza strutturata di alcune componenti stataliste del nostro Governo e della maggioranza. Purtroppo o meno male (dipende dai punti di vista) siamo in un sistema di libero mercato e i prezzi non possono essere determinati dal Governo. Vediamo perche' l'istituzione di un Garante per la sorveglianza dei prezzi e' una bufala, fumo negli occhi di un Governo che di fronte all'aumento dei prezzi non sa fare altro che aumentare le tasse. Per alcuni settori (elettricita', gas) c'e' l'apposita Autorita' per l'energia elettrica e il gas. Se il compito di Mister Prezzi e' quello di porre sotto osservazione i prezzi ricordiamo che esistono gli Osservatori sui prezzi a livello nazionale, regionale, provinciale e comunale, in piu' ci sono la Direzione per la tutela dei consumatori del ministero dello Sviluppo economico, l'Istat, l'Autorita' garante della concorrenza e del mercato (Antitrust) e vari istituti pubblici e privati. A cosa serve quindi istituire una Garante? A soddisfare le ambizioni di qualche candidato o a dare l'impressione che si sta facendo qualcosa per contenere l'innalzamento dei prezzi? Insomma si fa del fumo per nascondere l'incapacita' di dare risposte ai cittadini. Primo Mastrantoni, segretario Aduc "
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08/12/2007, ore 21:08
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14/12/2007, ore 14:06
Bah, tempo l'ennesima iniziativa di facciata. Ha davvero senso "controllare" i prezzi in un libero mercato? E quali poteri concreti avrebbe tale autorità? Sicuramente qualcosa costerà.. e sappiamo già chi ne sopporterà il costo! :-) |
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14/12/2007, ore 18:17
Altro stipendio da pagare Mr Prezzi ,e non solo il suo anche quello di una vasta gamma di collaboratori per far cosa? nulla il nulla più totale ,l'unico rimedio cari amici è che mortadella e soci vadano a casa prima che i danni arrecati siano irreparabili! perchè non hanno ascoltato gli autotrasportatori uin mese fa ,prima di arrivare allo scontro? perchè aumentare l'accisa sul gasolio? probabilmente ,anzi sicuramente ,questo governo non sà che le merci ,in Italia viaggino per l85% su gomma ,pertanto aumentere l'accisa sul gasolio vuol dire far aumentare tutto .Aspettiamo ovviamente il parere dell'avvocato difensore d'ufficio........capite di chi parlo. |
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15/12/2007, ore 16:11
eccomi. e mi ripeto: il ponte sullo stretto a chi serviva?in altre parole, l'accisa sul gasolio è aumentata un anno e passa fa, il nodo è saltato fuori quando i trasportatori pensavano di avere più forza contrattuale, e non mi sembra che poi abbiano avuto un successo.Non è una vittoria di nessuno, massimo un paregggio, ma non è una sconfitta.Talvolta viaggiare adagio è molto meglio che fare trionfalismo sul nulla. |
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15/12/2007, ore 16:25
L 'accisa sul gasolio unito ad altro hanno fatto saltare il tappo ,chi paga le conmseguenze ovviamente gli ignari consumatori..........meditate gente. |
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17/12/2007, ore 10:54
...che tanto ignari non sono, e se vedono salire i prezzi dei carburanti anche quando il prezzo del petrolio cala, è per questo che si incazzano, ma con i petrolieri per primi.se poi volete (come potrebbe essere giusto) un intervento del governo su tutti i tipi di prezzi e tariffe, non illudetevi che questo sia liberismo... |
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