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Una banconota da 100 euro costa 3 centesimi, ad emetterla (stampa, carta, colore, tecniche di contraffazione) ma lo Stato, ossia Noi, deve dare 100 euro veri per averla! Frutto di lavoro, di sudore vero, non di una semplice operazione di stampa meccanizzata. Più il 2,5% del tasso di sconto!”“Loro spendono 3 centesimi e Noi gli diamo 102,5 euro! Non è farina del mio sacco ma un copia e incolla.PERO'.........c'è da rifletterci sopra.

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http://it.wikipedia.org/wiki/Signoraggio(...)La Banca d'Italia è un ente pubblico (lo statuto parla di istituto di diritto pubblico) i cui partecipanti possono anche essere dei privati; infatti, al suo capitale partecipano sia enti pubblici che, soprattutto, privati[3]. Tuttavia, una volta pagate le imposte, lo statuto concede di distribuire ai partecipanti solo una minima parte degli utili netti annuali, cioè al massimo 15.600 (quindicimilaseicento) euro da spartirsi tra tutti in base alle quote possedute. Quindi di praticamente tutti gli utili netti, dal 20 al 40% viene aggiunto alle riserve valutarie ordinarie e/o straordinarie dell'istituto e la parte restante (dal 60% all'80%) viene trasferita al pubblico erario(...)"Mentre nel caso delle monete metalliche il reddito consiste nella differenza tra il valore nominale delle monete metalliche emesse e il costo per produrle, nel caso dell'emissione di monete non metalliche il reddito consiste negli interessi maturati sui titoli acquistati a fronte dell'emissione di moneta. Tali redditi, incamerati dalla banca centrale, servono a pagarne i costi e le imposte sull'emissione di moneta. Il reddito da signoraggio viene in gran parte incamerato dallo Stato che ha concesso alla banca centrale il diritto di emettere base monetaria in condizioni di monopolio"(...)

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NEBBIAarrivi ùltimo ! Del famigerato signoraggio ne abbiamo scritto e parlato a iosa con RESET ( oggi RISPARMIO) ma anche col BANCARIUS ed altri ! Ci sono stati duelli estenuanti con grande spargimento di sangue........... Ma ormai il signoraggio bancario è archeologia economica.............al cospetto della moneta plastificata e soprattutto a quella < virtuale>........roba da stregoni di alto lignaggio !

LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE !
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Mi associo all'esimio Cagliostro....poi facendo esperienza quando un giorno scoprirete che le monete circolanti sono tutte emesse tenendo conto del debito mondiale virtuale....e che è solo ungigantesco pagherò...vedrete che faccia farete....:-))Una volta , ai vecchi tempi,si stampava moneta(naturalmente col Signoraggio...è normale!)...tenendo una piccola riserva virtuale...in ORO, ora con l'effetto leva su un debito sottoscritto si emette moneta..per debito più interessi a venire ,moltiplicato la leva...che a volte arriva pure a parecchie unità.Più ci si indebita...e più gli stati emettono carta moneta...eh...eh...E questa è la storia non detta della crisi monetaria...tanto la paura stà passando...le persone ritornano a fidarsi , e non fanno la fila fuori le banche per riprendersi i soldi...anche perchè sono tutti indebitati...semmai sono le banche che ora chiedono il rientro...

Leo


Leo

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l'emissione della moneta non è legata al debito, ma alla politica monetaria che si vuole perseguire.la moneta non è più giustificata da un "sottostante fisico" ma dal valore che viene attribuito dal mercato.emettere moneta non serve a nulla se la moneta stessa (e l'economia che sta dietro) non è apprezzata. altrimenti basterebbe stampare tutta la moneta che serve....

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Non sono arivato per ultimo :-) chi lo dice è Beppe Grillo e riguardando il dvd a riguardo ho titenuto farlo presente,non tutti sanno queste piccolezzze.

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