Nel 1988 quale socia accomandataria di agenzia d'affari ho dovuto versare una cauzione alla tesoreria dello stato di 2 milioni in titoli di stato.Ottenuta la licenza ho esercitato l'attività fino al novembre 2011 quando è subentrato mio figlio e facendo le pratiche di variazione siamo venuti a conoscenza che la cauzione non è più dovuta e pertanto quella versata poteva essere svincolata. La pratica è stata avviata in settembre 2013 ed ai primi di gennaio 2014 con la documentazione completa anche di nulla osta del vicequestore sono andata alla tesoreria per ottenere la restituzione del versato. in quella sede ha avuto inizio la via crucis: sono stata rimbalzata ovunque, banca d'italia compresa, dove una serie di personaggi ai quali ho consegnato la documentazione necessaria a tutt'oggi non mi hanno fornito alcuna risposta. Come procedere?
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25/02/2014, ore 22:29
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