Ave caro Cagliostro,
nel maggio del 2010 ho subito un danno di 3000 euro nel bagno di casa mia dovuto ad un'infiltrazione d'acqua proveniente dall'appartamento del piano di sopra. Il giorno stesso mi sono recata dall'inquilino (di cui proprietario è l'INPDAP) che in malo modo mi ha comunicato di non volerne sapere nulla. Nei giorni successivi ho quindi inviato una raccomandata A/R sia all'inquilino doloso,sia all'amministratore che al mio proprietario (che invece è un soggetto privato). In questa raccomandata ho fatto presente l'accaduto,i colpevoli e ho intimato di darmi notizie in merito entro 10 giorni in quanto,avendo una figlia asmatica,non potevo rimanere in quelle condizioni. Non avendo ricevuto nessuna comunicazione,neanche di accordo bonario,ho ritenuto opportuno fare da me sostenendo appunto una spesa di circa 3000 euro regolarmente fatturata. Ho foto,fatture e raccomandate. Posso rivalermi sul mio proprietario che a sua volta si rifarà sull'INPDAP o sullo stesso inquilino? Se sì in che modo? Posso sospendere il canone di locazione fino a concorrenza dei 3000 euro? Aspetto vostre notizie.
Grazie
Paola