E' avvenuta la fusione tra first e 1ic global group ed è nata a1 holding, vendono prettamente polizze unit tipo Atlanticlux high solution una polizza costosissima. reclutano nuovi advisor facendoli vendere a parenti ed amici, mentre per i veterani le offrono l'opportunita di andare su un portafoglio non piu loro facendole sospendere ai clienti le polizze vecchie e stipulandone nuove (Atlanticlux) cosi il cliente paga nuovamente i costi. Questa è il panorama professionale di questa azienda che cambia nome ma non i metodi. Il settore ha bisogno di professionisti e non di piazzisti per prendere fiducia....ditemi la vostra.
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26/09/2011, ore 13:07
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26/09/2011, ore 23:25
di fronte a qualche proposta concreta ne parleremo.in generale vedo poca competenza, professionalità e correttezza nell'intero settore assicurativo. e suggerisco sempre di diffidare da questi cambiamenti di polizza tanto caldeggiati proprio da chi quella polizza l'aveva piazzata. |
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27/09/2011, ore 03:28
Ancora bisogna partire e già ci sono delle falsità, o inesattezze a dir si voglia, su questa nuova società! E' vero A1 fa paura, ma l'etica professionale tra competitors va sempre messa al primo posto. Dunque: 1) La fusione non è solo tra First e 1ic, ma anche di Adatto Solution e Basis Group... Quindi sono 4 società e non 2, per una consulenza al cliente a 360° 2) Se si va sul sito dell'Atlanticlux si legge a chiare lettere che il piano di risparmio proposto NON è più quello chiamato High Solution, bensì il My Joy.Prima di criticare, si deve conoscere.Vi suggerisco un po' di notizie: http://www.italiaoggi.it/news/dettaglio_news.asp?id=201109211225483965&chkAgenzie=ITALIAOGGI&sez=newsPP&titolo=A1%20Holding,%20assicurazioni%20ad%20hoc |
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27/09/2011, ore 17:42
Non sarete partiti come a1 holding, ma continuate a visitare clienti di un portafoglio non piu vostro facendole sospendere il prodotto e facendone un'altro.....questo è per lei professionale!!!!!! |
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27/09/2011, ore 23:24
consulenza... ???purtroppo di quel prodotto ne abbiamo già parlato,ci sono diverse discussioni.un consulente viene pagato dal cliente per trovargli il prodotto più adatto, più performante e meno costoso. delle fusioni al cliente non importa nulla (così come di quell'articolo con interviste auto-promozionali), di sicuro gli importa di più avere una persona che non gli fa cambiare prodotto per saltare da uno all'altro solo per fare incassare provvigioni. di questo stavamo parlando.chi continua a far cambiare prodotti fa il danno del cliente, e questo dovrebbe sostenerlo anche lei. |
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02/10/2011, ore 22:29
Infatti in A1 si lavora per consulenza, non per vendita: il cliente confronta le note informative (passate, se ne ha, e presenti) e poi sceglie: è esattamente ciò che ha scritto lei, il consulente A1 è un consulente trova il prodotto più adatto, più performante e meno costoso! Questo perché non si è promotori di un marchio (es. Generali per i prodotti Generali), bensì un'azienda svincolata da propri prodotti, semplicemente perché non ne ha. C'è differenza tra promotore finanziario e intermediatore finanziario. Se molte persone passano con A1 vuol dire che le differenze ci sono; non sono mica così ingenue come le dipingete.Per l'articolo, faccio presente che il direttore del giornale è Pierluigi Magnaschi che è un giornalista italiano esperto di finanza http://it.wikipedia.org/wiki/Pierluigi_Magnaschi. Se A1 avesse voluto fare pubblicità, avrebbe sicuramente scelto altri canali. |
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