Buongiorno, ho un problema di questi tipo: Tempo fa ho avuoto una causa (peraltro persa) che si svolgeva in una città diversa da quella in cui vivo. Il mio avvocato abituale si è quindi dovuto avvalere di un cosiddetto "avvocato d'appoggio" che aveva il solo compito di presentare al giudice i documenti e gli scritti che preparava il mio legale. Questo avvocato d'appoggio non ha mai fatto nulla di sua iniziativa ma solo fatto da tramite tra il mio avvocato ed il tribunale civile. Finita la causa, ha chiesto al mio avvocato (non a me perchè io non ho mai avuto nessun contatto con lui) la somma di 2500 euro - Il mio avvocato che temporeggiava e cercava di negoziare la cifra che sembrava esagerata si è visto recapitare un decreto ingiuntivo a suo nome. A fatto opposizione ed il 7 febb ci sarà la prima udienza.

Cosa succederà?? e soprattutto io come potrò essere coinvolto? Tenga conto che non ho mai firmati nulla, nè il mio avvocato ha mai concordato una cifra per la parcella di questi servizi

grazie

Ciao SBALLESIO, per non fare confusione, potresti aprire in un'altra discussione l'argomento.?

Grazie

Salvifer, senza commenti - si appoggi ad un legale giusto. cerchi la sede adusbef piu vicina e si faccia assistere quel legale sta facendo il furbo.

Sballesio - il problema e' principalmente del suo legale, non sono sicuro ma probailmente al momento dell'incarico esisteva l'obbligo del preventivo. provi a sentire l'ordine degli avvocati e anche altre campane perche' cane non morde cane.

Per SALVIFER

da avvocato, trovo la posizione del suo legale corretta. gli importi che lei ha riportato, grossomodo, ricalcano l'entità delle liquidazioni disposte soprattutto se il suo legale, ha definito la causa dopo l'invio dell'atto di citazione. se vuole l'ultima soddisfazione però chiami la compagnia e controlli quanto è stato liquidato ma ad occhi ripeto, gli importi mi appaiono nella media. spesso, i peggiori nemici degli avvocati sono i clienti. arrivano a studio senza darti una lira (euro) di anticipo, pretendono di tutto e alla fine si lamentano. ovviamente non mi rivolgo a lei ma se posso permettermi da avvocato ultratitolato, le ricordo sempre la strada maestra quando si sceglie un legale: LA SCELTA DI AVVOCATO, E' UN ATTO DI FIDUCIA! SE NON HA FIDUCIA DEL SUO LEGALE LO CAMBI E NE SCELGA UNO DI SUO GRADIMENTO! CI SONO TANTI AVVOCATI ONESTI IN GIRO MI CREDA. una cosa simile alla sua, mi è capitata di recente con un cliente, al quale ho fatto prendere un maxi risarcimento anticipando di tasca mia bei soldi. quando lui mi ha chiesto il resoconto, io, a posto con la mia coscienza, gli ho dato il numero di sinistro e l'ho invitato a chiamare la compagnia per verificare presso di loro il mio operato...è venuto il giorno dopo a studio con i soldi chiedendomi scusa...morale della favola...DI AVVOCATI ONESTI IN GIRO CE NE SONO...IN BOCCA AL LUPO

Per Salvifer

Per quanto rigiarda l'esazione in nero degli onorari io dico ciò: premesso che versare allo stato di quanto è di sua spettanza è un dovere di tutti noi...ma chi è senza peccato scagli la prima pietra...mi consenta quest'affermazione...cordialmente