Buongiorno, ho un'assicurazione sulla salute aziendale, fondo FASA dei dipendenti di azienda alimentari.
Devo dire che fino ad oggi l'ho trovata molto utile in quanto con una franchigia di 50 euro risarcisce sia le visite specialistiche che le indagini di alta disgnostica (risonanza, TAC ecc.), oltre ad alte utili garanzie in caso di intervento o di ricovero ospedaliero.
Per la pratica si richiede la ricevuta dell'importo pagato e la prescizione medica in cui sia esplicitamente riportata la patologia presunta o accertata.
Poichè da 1 anno a questa parte sono iniziati per me dei problemi di salute a causa di artrosi alle anche, per cui ho fatto anche un intervento di artroscopia, ultimamente l'ortopedico mi chiede di fare una risonanza per verificare la ricrescita della cartilagine. Il medico curante scrive sulla prescrizione medica RMN bacino "per anche post-intervento". Oggi apprendo che la richiesta di risarcimento è stata respinta perchè nella prescrizione non è esplicitamente riportata la patologia.
A me sembra solo un cavillo a cui l'assicurazione si appiglia per evitare di risarcire, in quanto nel mio fascicolo, di cui l'assicurazione è già in possesso, ci sono altri risarcimenti già ricevuti oltre a quello per l'intervento di artroscopia subito, che non lasciano alcun dubbio su quale sia la patologia, artrosi delle anche.
La domanda è questa, devo accettare il respingimento della mia richiesta oppure ci sono gli estremi per un ricorso?
Se si a chi mi devo rivolgere, all'ISVAP?
L'alternativa sarebbe farla passare liscia come sempre all'asscurazione che, quando deve risarcire, si appiglia a dei cavilli per tirarsi indietro.
Grazie per il cortese riscontro.
Leandro