Tamponamento in cui ho ragione:12 dicembre- chiusura infortunio:21 gennaio.Poco dopo vengo contattata dal liquidatore per confermare l'indirizzo a cui spedire l'assegno..ok, viene spedito... all'indirizzo sbagliato. Mi ricontatta il liquidatore per chiedermi coordinate bancarie...l'assegno è stato bloccato, ci vogliono 15 giorni, richiamo e mi dicono "adesso facciamo il sollecito"...Morale: sono passati 3 mesi e ancora io nn vedo un soldo. Cosa devo fare? Adesso li sto chiamando praticamente ogni giorno, ma senza cavare un ragno dal buco.
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17/03/2010, ore 12:37
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17/03/2010, ore 13:01
Vai e fatti dare un circolare e da lì non ti muovi..Ti hanno causato fastidi? Si? E allora TU li ripaghi con gli interessi così anche loro soffrono: mi pare giusto. |
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17/03/2010, ore 13:14
il problema è che è una caxxxo di assicuraziione telefonica..oltre a chiamarli ogni giorno nn saprei dove andare!! |
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17/03/2010, ore 13:50
miris77il 17/03/2010 alle ore 13.14.11 wrote:> ..oltre a chiamarli ogni giorno nn saprei dove andare!!Semplicissimo: dal Giudice di Pace (sempre che l'importo rientri tra quelli di competenza dei GdP). Le ricordo come si è evoluto il concetto di lite temeraria e come, dalle parti di Rimini, una compagnia che pensava di giocare sporco ha lasciato sul banco, a titolo di sanzione, un buon cinque per cento del capitale sociale.Aggiungo che è, da circa settant'anni, fatto assoluto divieto di includere valori nella corrispondenza ordinaria o raccomandata e pertanto le scuse accampate dalla controparte non possono cher lasciare il tempo che trovano.ShalomGufo |
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