infortunio in itinere
a fine ottobre verso le ore 5,45 ero alla guida della mia vettura e mi stavo dirigendo nel posto di lavoro, percorsi circa 40 50 m notavo una vettura proveniente dalla opposta direzione di marcia invadere improvvisamente la mia corsia e urtare contro il gurdail.per evitare la collisione frontale sterzai verso sinistra ma venni urtato dall'altra vettura nella parta laterale destra.A seguito dell'urto ricevuto la mia vettura effettuava un mezzo giro in senso orario terminando la corsa sulla corsia opposta.Preciso che la mia velocità era limitata.L'INAIL ha definito la pratica dicendo che non spetta nessuna indennità in quanto l'incidente si è verificato fuori dall'ambiente di lavoro in presenza di un rischio generico non protetto dalle norme sull'assicurazione infortuni.Premetto che per arrivare sul posto di lavoro sono obbligato a usare un mezzo proprio in quanto quella zona non passano mezzi pubblici.
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05/02/2008, ore 18:21
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05/02/2008, ore 18:26
Non vedo il problema, il risarcimento ti spetta da parte dell'assicurazione dell'altra auto. |
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05/02/2008, ore 19:06
a seguito di quell'incidente ho riportato dei danni fisici per fortuna non gravi, ma che mi hanno costretto ad assentarmi dal lavoro per circa due mesi e l'INAIL ritiene chiudere la pratica dicendo che non e' infortunio in itinere ma allora l'infortunio in itinere non esiste? per quanto riguarda l'assicurazione invece visto che il danno supera il valore della macchina loro pagano in base al valore attuale dell'autovettura.La macchina l'ho comprata nuova 5 anni fà l'ho pagata 12 mila euro devo ancora pagare 2 anni di rate e loro l'hanno valutata 4 mila euro...bella fregatura non l'incidente non l'ho provocato io...oltre al danno la beffa |
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05/02/2008, ore 20:23
Stai dicendo un mucchio di sciocchezze.I danni fisici sono da risarcire a parte.A rigore potrebbe chiedere i danni anche il tuo datore di lavoro per i costi aggiuntivi che ha avuto per la tua assenza.VAI DA UN AVVOCATO, in fretta! |
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05/02/2008, ore 23:41
Con ordine: -infortunio INAIL; per attendere un indennizzo dall'INAIL devi esserti fatto male, e parecchio. Mi sembra di ricordare che la franchigia sia del 5% di IP; soldi che, se pagati dall'INAIL, verranno decurtati dalla liquidazione da parte della compagnia di assicurazioni (L'INAIL li va poi a chiedere a loro)- Danno auto: viene pagato il valore dell'auto(4 ruote) più la demolizione (se la demolisci e lo dimostri) e l'immatricolazione dell'eventuale nuova auto (se acquisti una nuova auto)- Lesioni: le lesioni vengono liquidate a fronte di presentazione di documentazione medica, al termine della malattia (che può essere in momento diverso dalla chiusura dell'infortunio). Se presenti, vengono quantificati i postumi. Per cui verrà liquidata una somma così composta: invalidità temporanea, invalidità pemanente, danno morale (in genere tra il 20 ed il 33% dell'IP, se si tratta di microlesioni) e spese mediche a scopo terapeutico documentate. Viene anche rimborsata l'eventuale perizia medico legale di parte(spesa documentata).A seconda del tipo di lesioni avute sarà la tua Compagnia a rimborsarti o quella della controparte. Se la tua invalidità permanente supera il 9% ci penserà la Compagnia di controparte.- Il datore di lavoro, terzo danneggiato, ha diritto di rivalsa nei confronti della Compagnia per il danno subito. Ovviamente dovrà anche lui documentare la richiesta.Saluti |
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06/02/2008, ore 13:44
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