Vi porto a conoscenza di quanto segue:

nel 2005 mia suocere ha sottoscritto una polizza vita Aviva(premier-fondo in cui è stato fatto l'investmento è armonium) con banca popolare di ancona,la polizza è rimasta vincolata per 5 anni.alla scadenza marzo 2010 alla richiesta di riscattare gli interessi maturati e di lasciare il capitale in differimento,la banca ci ha risposto che non si poteva fare,ma non ha mai specificato il perchè,quindi nel 2010 la polizza è stata messa tutta in differimento capitale + interessi.nel 2012 mia suocera ha chiesto alla banca di concedere un castelletto (sbf),per la ditta individuale che è sempre intestata che è sempre intestata a lei,la banca ce l'ha concesso mettendo un pegno sulla polizza vita,e fino qui tutto ok.il problema è nato 2 mesi fa quando abbiamo chiesto lo svincolo della polizza.abbiamo chiesto alla banca in forma scritta la chiusura del castelletto(sbf che non stava piu utilizzando) totale e allo stesso tempo il riscatto totale della polizza.dopo divrse richieste sempre respinte dalla banca e senza mai fornirci chiarimenti,in data 26 ottobre ci siamo visti addebitati sul conto corrente euro 421,17,abbiamo chiesto informazioni e ci è stato detto che è l'imposta del 20% sul rendimento che ha avuto la polizza vita dal 01 gennaio 2011 al 31 dicembre 2012 e che viene trattenuto perchè sussiste un pegno sulla polizza ,riferimento D.L.323/96.la mia domanda è la seguente:è giusto che ci hanno trattenuto il 20% sul rendimento al 31 dicembre 2012 che oltretutto deve ancora arrivare?e giusto che da 2 mesi non ci danno i soldi chiesti e cosa peggiore non ci motivano neanche il perchè?nel momento in cui riscatteremo la polizza pagheremo nuovamente la tassazione sul rendimento?oltretutto cosa peggiore quando abbiamo chiesto perchè non ci fosse mai stato recapitato il rendiconto annuale,non ci hanno saputo dare informazioni,alla nostra richiesta di conoscere che importo c'era sulla polizza ci hanno comunicato un importo inferiori di circa 5000 euro.secondo me c'è qualcosa di non chiaro,anche perchè le stesse cose che abbiamo chiesto alla banca popolare di ancona,le abbiamo chieste anche alla compagnia assicurativa Aviva,che ci è stata di molto aiuto fornendoci tutta la documentazione richiesta,anzi specificandi che i documenti che ha inviato a noi sono gli stessi che ha inviato alla banca popolare di ancona,e anche loro non si spiegano il perchè la banca continui a fornire informazioni errata.Aviva si è resa disponibile a svincolare la polizza in qualsiasi momento,per la prima volta una compagni assicurativa che si muove con il cliente e non contro.non abbiamo ancora fatto richiesta ad aviva,in quanto è arrivato il momento che banca popolare ci dia delle spiegazioni,siamo in attesa di sapere cosa hanno comunicato al nostro legale.c'è qualcuno alla quale è successa una cosa simile?come vi siete comportati?