RISARCIMENTO DIRETTO AL RIPARATORE...bella pensata, ma chi paga?Le compagnie stanno affidando sempre piu' largamente alle carrozzerie convenzionate la possibilita' di quantificare e definire i danni SENZA LIMITE DI IMPORTO ovvero senza la supervisione del perito. Oltre a quelle conosciute e' in avvio anche il Gruppo Cattolica, e' ovvio che se tale modus operandi dovesse prendere piede come sta avvenendo,la figura professionale del Perito Assicurativo scomparira' .E' ovvio che tale circostanza ingrassera' a dismisura solo le poche carrozzerie convenzionate a danno di tutte le altre. Le convenzionate sono libere di operare e potranno tranquillamente quantificare i danni "aggiustarli" e verranno liquidati direttamente senza alcun controllo ma solo fornendo qualche fotografia . (Viva la fiducia). Basti pensare che bello, il riparatore potra' prepare il veicolo come vuole prima di fare le foto e scegliere quanto recuperare dal danno, poiche' l'importo verra' concordato con un operatore probailmente poco qualificato che dall'altra parte del monitor vedra' quello che gli si vuol far vedere e spedira' l'assegno. Non c'e' che dire una bella idea soprattutto che per attuarla si sono risparmiati circa 40 euro,la parcella del perito ma quanti ne regaleranno al sicuramente "onesto" carrozziere su ogni sinistro?Questo causera' un' ovvia impennata dei costi a danno delle polizze e diminuira' drasticamente il lavoro dei periti, che corrono in lungo e in largo evitando continui comportamenti fraudolenti. A cosa serve questo modo di operare se per risparmiare pochie euro se ne spederenno migliaia??E' necessario che le associazioni dei riparatori (poiche' anche loro non sono d'accordo ad una selezione tra le loro file), ed infine le associazioni consumatori contrastino in maniera immediata ed efficace tale fenomeno prima che i premi delle polizze impazzendo distruggano i bilanci familiari facendo perdere il lavoro ai periti (controllori del danno) ed ai carrozzieri non convezionati.