Saccomanni dimettiti!!! e porta con te i due cazzari Patos e Gustavo!!!!!!!!

hummer, vuoi essere il quarto "controllore indipendente" del nostro governo, dopo berlusconi, grillo e renzi in ordine alfabetico?

Hummer si è rotto le palle di chi sta continuamente causando danni,Saccomanni è uno di questi. Personalmemte poi impiccherei mOnti al primo palo della luce,con la sua cervellotica decisione sulla soppressione di alcuni tribunali,senza alcun risparmio x la collettività è andato in quel posto a chi attende da anni una sentenza,e che come me se lavede ritadata sinediax la soppressione del tribunale di competenza.Questa x dirtene una è ua nsentenza importante contro un schifosa banca che mi deve molti soldi !!!!!!

Non insisto, ma tu conosci bene la mia posizione, che andrebbero puniti per primi quelli che hanno fatto più danni. D'altronde, il governo Monti ha imposto anche a me diversi sacirfici che avrei preferito non fare, tipo lavorare cinque anni di più, per pagare le tasse.... altrui!

negli archivi catastali ma non in quelli dell’Anagrafe Tributaria (dichiarazioni dei redditi). Le
motivazioni di questo mancato matching sono ovviamente riconducibili a diversi fattori: alcuni
soggetti proprietari di immobili censiti in catasto non sono tenuti all’obbligo della dichiarazione, ad
esempio i pensionati con assegno sociale o gli esenti, compresi i possessori di immobili con rendita
catastale entro i 500 euro senza altri redditi; altri sono residenti all’estero; esiste una sfasatura
temporale tra il momento di registrazione catastale degli immobili e il momento della dichiarazione
dei redditi da fabbricati; alcune proprietà sono detenute da soggetti deceduti nel corso dell’anno;
ovviamente possono concorrere al mancato abbinamento anche fenomeni evasivi o errori nel codice
fiscale (che è usato come chiave di aggancio tra i due archivi)6
.
Spesso, comunque, si tratta di individui più ricchi della media: ben un terzo di questi 5,3
milioni possiede infatti quote di immobili oltre il milione di euro (contro un valore medio del 12 per
cento dei soggetti “agganciati”). I risultati del confronto fra le distribuzioni congiunte vanno dunque
interpretati con cautela.
In generale esiste un’associazione positiva fra i due fenomeni (tavola 8). Al crescere delle

subito dopo ti mando il cappello