questo lo aveva dichiarato lui stesso, e già da prima. dimmi solo quante volte ancora cambierà idea Silvio.

A casa devono andare tutti quelli che hanno ridotto il Paese in miseria, per via delle loro azioni TANTO che per le loro omissioni. E' bene che si stabilisca il sano principio della responsabilita'. Chi sbaglia, paga. Chi, pur non sbagliando, comunque non riesce, non si qualifica e va a casa punto........ eccheccazzo..... ma ci vuole tanto! Certo che ci vuole tanto....a me tracciano le transazioni da 1000 Euri e a Baldassarri (MPS) "trovano" 10.000.000 (diecimilioni) in Svizzera che non sono risuciti a tracciare. Pero', mica male come criterio di uguaglianza. Perche Baldassarri non e' in carcere? Perche il reddtitometro manco lo cerca a Baldassarri?

Jos dice che si ripassa sempre dalla partenza. E' vero, ho anche io questa sensazione. Per non ripassare sempre sulle proprie orme, e' bene che sti canuti governanti si faccino da parte e lascino campo ai giovani. Il regime che non consente al nuovo di affermarsi e' un regime fascista. Sento parlare con sempre maggiore insistenza di Zagrebelsky. Con tutto il rispetto, e' nato nel 43. Restasse a casa, grazie.... ma con un Presidente della Repubblica piu' che ottuagenario, cosa possiamo aspettarci..........

Per capire la crisi di Cipro, sono dovuto andare a leggere la stampa inglese. Il tutto e' causato dalla riserva frazionaria. Con depositi pari a 8 volte il PIL, le Banche Cipriote hanno investito in debiti sovrani che tutti sappiamo che fine stanno facendo. Con la base della Piramide in alto, non poteva che capovolgersi. Il motivo per cui lo salvano e' che ci sono in pancia tanti di quei certificati sovrani che il mercato non riuscirebbe ad assorbire, causando, di fatto, il crollo dell'Euro in tutta Europa. Per questo, Cipro non puo' uscire dall'Euro. Per questo giusitificano il furto di Stato....e la trasformazione dello Stato in piovra e' completo (non dico Leviathan senno' Jos ricomincia a darmi dell'ignorante ....).

Qualcuno sa dirmi quant'e' la percentuale di riserva frazionaria ammessa in Italia? Cioe' ogni 100 Euro deposititi dai risparmiatori, quanti euro una banca e' tenuta a tenere disponibili e quanti ne puo' "investire"?

Storicamente, la nostra fortuna e' stata che nei periodi di crisi, c'e' sempre stato qualche personaggio chiave che ha staccato tutti gli altri, portandoci fuori dalla melma. Oggi scarseggia la materia prima. Non ne usciamo. Si salvi chi puo'!

l' idea di silvio è sempre stata la stessa,da giorno stesso delle elezioni,governo di coalizione ,mentre il pd col 29,7% ha intenzione di conquistare tutto,con i voti non suoi.

inutile tentare di fuorviare, qui si parla di incapacità totale. la sinistra e' buona solo a spendere i soldi degli altri. quando di questi soldi non ce n'e' piu va in crisi, non sa come produrne senza stampare. tanto e' finita e la colpa pare solo essere quella della destra che non partecipa. vedrete se non tirano fuori Amato/badoglio, l'ultima spiaggia per tirare in lungo fino a settembre con i soldini dei c/c. sperando che poi.... chissa cosa ma qualche mese sarà passato. il presidente sarà in pensione molto dispiaciuto ma saranno cavoli degli altri.

Per non ripassare sempre sulle proprie orme, e' bene che sti canuti governanti si faccino da parte e lascino campo ai giovani. Il regime che non consente al nuovo di affermarsi e' un regime fascista. Sento parlare con sempre maggiore insistenza di Zagrebelsky. Con tutto il rispetto, e' nato nel 43. Restasse a casa, grazie...

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Il discorso delle riserve frazionarie attiene più alla competenza specifica di Gustavo; anche se a me pare che nella fattispecie cipriota non ci siano solo inconguenze finanziarie ma anche, forse soprattutto, questioni di contrapposizione geopolitica (tra Russia e UE). Ma comunque m'intessa più la questione del ricambio politico che ho quotato

Sul fatto che sia necessario rinnovare siamo tutti d'accordo, o perlomeno lo sono certamente io. Non è solo questione di età: è un qualcosa che attiene a dinamiche ben più profonde e radicate. Questioni di clientelismi, connivenze e corporativismi consolidati nel tempo e ormai degradati fino a scadere nel marciume più putrescente che sommerge oggi la politica italiana. Questo riguarda tanto la destra che le sinistra, ne sono ben cosciente. Così come sono però cosciente che tra i due schieramenti persiste una differenza abissale: un po' quella che passa tra il ladro di polli e Bernardo Provenzano. Non credo neanche di essere così originale: son convinto che la pensino così la stragrande maggioranza degli italiani.

Ciò detto, si tratta ora di tradurre in fatti la teoria. Il M5s ne ha oggi la possibilità. Si assuma le sue responsabilità. Non (vi) va bene Bersani? Secondo me, tra i politici è il meno peggio (Monti, così come Grillo, non è un politico); ma ci può stare. Il PD non è un partito uni-personale, può sopravvivere anche senza Bersani.

Chi invece non può più sopravvivere senza una vera politica di rottura e rinnovamento vero è l'Italia.

Dunque, visto che occasioni storiche come questa non ne capiteranno probabilmente più, Grillo oggi vada da Napolitano e si assuma le sue responsabilità. Indichi un nome, meglio ancora una compagine di Governo che possa essere votata sia dal M5s che dal PD e chi altro ci sta e faccia nascere un esecutivo di rinnovamento svincolato finalmente dai meschini ricatti della politica e dei giochi(ini) di potere.

...altrimenti, come nel gioco dell'oca, anche nella politica torneremo al punto di partenza, ovvero a 2 forze politiche con intessi speculari ma contrapposti che, facendo finta di appoggiare un Governo tecnico-istituzionale, si limiteranno a coltivare i loro interessi di bottega, boicottando di conseguenza l'interesse generale