In effetti discutere della condanna del Berlusca significa appunto parlare di niente. Dopo 3 gradi di giudizio, è stato definitivamente condannato. Punto. Cosa de facto è, cosa lo aspetta e tutti i passaggi successivi li stabilisce già la legge. Cosa c'è più da discutere?
...le carceri di tutto il mondo traboccano di gente che si proclama innocente: e allora?
D'interessante c'è semmai la reazione che potranno avere le altre forze politiche, alleate e avversarie.
Il PD, per esempio, che fa? Manda la Guardia di Finanza a fare i blitz nei luogi di vacanza per fare "la lotta all'evasione" e poi mantiene l'alleanza con una forza guidata da un condananto per evasione milionaria?
E l'm5s, che fa? Assiste da spettatore come se i destini del Paese non rigurdasse loro, o si assumono qualche responsabilità e offrono una via di uscita?
Sul Corriere di oggi, per esempio, c'è una sorta di apertura in tal senso:
http://www.corriere.it/politica/13_agosto_05/e-ora-i-5-stelle-aprono-con-nuovi-ministri-e-punti-condivisi-non-saremmo-ostili-emanuele-buzzi_1450615c-fd88-11e2-a2a4-b405456a2122.shtml
Tuttavia Grillo, dal suo Blog, ha già smentito e chiuso al strada:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-08-05/grillo-alleanza-160557.shtml?uuid=AbddjWKI
Dunque, se il Berlusca è un acclarato evasore definitivamente condananto, chi ha la possibilità di metterlo definitivamente fuori gioco P-O-L-I-T-I-C-A-M-E-N-T-E e non lo fa, non è da considerare suo complice?
Questo sarebbe un aspetto interessante. Non discutere per tentare di stabilire cose già definitivamente stabilite dalla Legge