crisi nera ed è solo l’inizio
Secondo le associazioni il calo è del 20% e del 30% per i ribassiGli unici settori a far registrare segno positivo sono hi-tech e lusso Natale, l'allarme dei consumatori "Spese e saldi sono in netto calo" ROMA - Un presente fosco e un futuro ancor più nero. Lasciano poco spazio all'ottimismo le associazioni dei consumatori. Secondo i dati del Codacons i consumi italiani, nel periodo natalizio, sono scesi del 20% rispetto all'anno scorso e per i prossimi saldi le attese sono per un calo degli acquisti del 30% rispetto all'anno scorso. Secondo Federconsumatori-Adusbef, inoltre, per i regali di Natale, gli italiani hanno speso quest'anno 2 miliardi in meno rispetto all'anno scorso. A risentire particolarmente della crisi, dicono i consumatori, sono stati gli acquisti relativi agli addobbi per la casa scesi mediamente del 25%, abbigliamento e calzature (-23%) e giocattoli (-10%) mentre "stabili si registrano i consumi alimentari". Gli unici settori a far registrare segno positivo sono stati, invece, hi-tech e lusso, che hanno "retto molto bene" in queste festività durante le quali "la spesa pro-capite per Natale non ha superato i 200 euro". "Questi dati non promettono niente di buono per i prossimi saldi invernali", afferma il presidente Codacons, Carlo Rienzi, prevedendo "una contrazione degli acquisti da parte dei cittadini che potrà arrivare fino al 30% rispetto ai saldi 2007". "E' necessaria una manovra di politica economica, per dare fiato al mercato, famiglie ed imprese, al cui centro vi siano due precise questioni: la tutela del reddito dei lavoratori allontanati dal ciclo produttivo ed un processo generale di defiscalizzazione di almeno 1200 euro all'anno per le famiglie a reddito fisso, lavoratori e pensionati" sostengono Elio Lannutti e Rosario Trefiletti di Federconsumatori-Adusbef. (26 dicembre 2008)
|
Rev.0 Segnala
26/12/2008, ore 17:09
|
||||
|
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
|
Rev.0 Segnala
26/12/2008, ore 17:28
con le manovrea dell'attuale governo, almeno fino adesso, invece di far partire un circuito positivo s'innesterà un circuito negativo che porterà al disastro. altro che ottimismo! gli italiani, quessli meno cicale, si stanno preparando a tempi davvero durissimi che, se continua così, ci porteranno a livelli di qualità della vita a prima della seconda guerra mondiale. questo perché, specialmente per l'italia che trovo assai più esposta rispetto ad altri paesi europei a causa dell'insipienza dei nostri governanti che tagliano laddove è la vera ricchezza del futuro cioè, lo studio, la tecnica, la scienza e i nostri governanti cosa fanno? attuano tagli di spesa proprio in questi settori cioè, alla ricerca che è il futuro dell'italia! la globalizzazione spinge verso altri lidi il centro dell'economia mondiale non sarà più il mondo occidentale, bensì: india, cina e non escluderei la russia a causa delle sue enormi ricchezze di petrolio, gas, ecc.. ecc.... e anche al possesso di una ottima tecnologia in tutti i campi. all'italia che in quanto a intelligenze non è seconda a nessuno, gli vengono tarpate le ali da una classe di governo indecente, che convive con il "crimine" a tutti i livelli e di una ignoranza senza precedenti.zorro |
||||
|
|
|
Rev.0 Segnala
26/12/2008, ore 19:36
Berlusconi: sarà anno terribile, subito riforma della giustiziaI leader del mondo parlano di crisi economica, cercano soluzioni. Berlusconi prevede un anno «terribile», si bea dei viaggi che farà dopo aver ospitato il G8 e mette ai primi posti tra le cose da fare la riforma della giustizia e un giro di vite per le intercettazioni giudiziarie. Si scorda invece del tutto il federalismo. «Non ci sono le compatibilità economiche per farlo», interpreta l'ex dc Rotondi del Pdl. |
||||
|
|
|
Rev.0 Segnala
27/12/2008, ore 21:50
"con le manovrea dell'attuale governo, almeno fino adesso, invece di far partire un circuito positivo s'innesterà un circuito negativo che porterà al disastro"Sapresti anche motivare un'affermazione che tenti di lasciar passare come assodata? |
||||
|
|
|
Rev.0 Segnala
27/12/2008, ore 22:01
Adoveri, ma quanto scrivi?Il premier ha smentito la notizia sull'anno nero.Ha affermato che la tanto temuta crisi non ci sarà.Sarebbe il caso di postare la notizia, evitando il dibattito superiore all'intervallo tra il Tg delle 13 a quello delle 20. |
||||
|
|
|
Rev.0 Segnala
27/12/2008, ore 22:05
"Secondo Federconsumatori-Adusbef, inoltre, per i regali di Natale, gli italiani hanno speso quest'anno 2 miliardi in meno rispetto all'anno scorso." Ma meno male, almeno gli italiani si sono decisi a non buttare i soldi nel cesso per comprare cose spesso perfettamente inutili. |
||||
|
|