Ovviamente, su di un post con venti righe di sostanza e due di critica/sfogo, si risponde solo sulla critica sfogo. Eppure la colpa e' mia che non riesco a reprimere il livore che mi fa Monti per quello che potrebbe fare e non fa.

Quindi accetto la critica sul fatto di aver detto - erroneamente - che Monti non ha appoggio e spero che - detto questo - si voglia anche rispondere alle montagne di osservazioni sull'inefficacia dell'operato.

Magari ci si rendera' conto che avere appoggio dovrebbe avere come contenuto una riduzione dello spread, non le vuote parole di questo o quello personaggio. Magari, il sostenitore di Monti potrebbe anche arrivare a capire che lo spread e' la misura dell'operato di un governo sulle condizioni che limitano l'indebitamento. Misura che a parole ricevono plauso e sostegno, nei fatti e' vero il contrario (si veda il grafico dell'andamento dello spread in corrispondenza della misure Montiane).

In particolare, Monti - dopo sacrifici lacrime e sangue inutili - si e' deciso a chiedere di mettere un tappo alla vasca (= scudo anti spread) prima di cercare di riempirla.

Sempre nel particolare, come mai il rapporto debito/Pil e' salito all'8% nonostante i sacrifici lacrime e sangue (mentre l'obiettivo e' il 3%).

Come mai ci si sorprende che il rigore applicato malamente ha effetti opposti (entrate tributarie IVA diminuite nonostante l'aumento percentuale della tassa) e in altri settori di rigore manco si parla, es. nella giustizia (che vede tagli a livello locale mentre si assumono altri sottosegretari), e nella legge elettorale (l'attuale si chiama porcellum e non a caso).

Per finire, la bolletta energetica: da maggio il fabbisogno elettrico DELL"ITALIA INTERA nelle ore diurne viene soddisfatto dalle rinnovabili, fotovoltaico in primis (vedere i grafici disponibili in rete). Come mai ci fanno fare la lavatrice di notte? E non sto parlando di centesimi. Una manovra tariffaria si fa in due secondi, come quella della benzina.

Sono queste le cose che non fanno scendere lo spread e, di conseguenza, i sacrifici che vengono chiesti al Paese. Se Monti operasse nel senso di investire (es: candidatura olimpica di Roma) mettendo gli strumenti di controllo della spesa, lo spread risponderebbe positivamente. Finche viene a mettere le mani nella nostre tasche, lo Spread se ne infischia e vuole di piu'. Ancora non si e' capita una cosa cosi semplice.

una constatazione; spread il giorno prima delle dimissioni di Berlusconi 571; spread oggi 460 (-20%): questi i fatti, ora se è vero come è vero che Silvio valeva 200 punti di spread, Monti ne vale solo 100: il vero problema è sempre quello; Pimander, fai un nome, un'alternativa, altrimenti le tue saranno sempre parole al vento.

Come quelle di Hummer, che scorda i figli di Bossi....

Sempre nel particolare, come mai il rapporto debito/Pil e' salito all'8% nonostante i sacrifici lacrime e sangue (mentre l'obiettivo e' il 3%).

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Quel rapporto defici-Pil fa riferimento al primo trimestre 2012, quindi fotografa gli effetti non già dell'operato del Governo Monti (che ha cominciato a operare da dicembre 2001) bensì del precedente. Proprio quel dato, insieme ai tanti altri che non vede solo l'ostinata cecità di chi è cieco perché non vuol vedere, ti dovrebbe ben spiegare perché il Governo Monti è stato messo lì con tutta urgenza dal Presidente della repubblica e votato con una fiducia senza precedenti: perché stavamo ormai andando gambe all'aria e serviva un Governo di competenti che provasse a fare il miracolo.

Miracolo che, con l'approvazione dello scudo antispread, è oggi in parte riuscito. Solo in parte, però; il rischiod efault c'è tuttora e non dipende più da noi ma dall'Europa. Senza Monti, in default ci saremmo già a prescindere dall'Europa e dal mondo intero.

Il resto è la solita aria fritta di chi critica perché non vuol crescere e trova più comodo continuarea credere alle favole.

...il che spiega più che esaustivamente come mai i sostenitori di Monti talvolta evitino pure di replicare (lasciando così l'impressione che vi siano solo i critici): ché confrontarsi con l'aria fritta non ha nulla di gratificante né costruttivo. Specie con questo caldo, poi

A prescindere dal fatto che a NON credere nella favola Euro ci sono fior di economisti, non solo banali internauti come il sottoscritto, vorrei che ci si intenda sulla definizone di default.

Per me, default E' la seguente situazione:

- disoccupazione giovanile al 30%;

- mutui casa crollati del 47%

- tassazione al 60%

- 26000 aziende chiuse nel primo trimestre.

- 37 morti ufficialmente riconosciute come dovute alla crisi (dall'inzio dell'anno);

- spesa per interessi sul debito pubblico +16% dall'inzio dell'anno.

- impunita' per chi ha causato il danno e trasferimento dei costi del danno su chi ha sempre lavorato e pagato.

- nessuna iniziativa per il controllo della spesa pubblica.

Questo lo chiamo default (ovvero fallimento della politica economica).

Soprattutto se messo a raffronto con:

- salvataggi gratuiti delle banche, causa prima del dissesto (per aver scaricato su investitori privati la propria ingordigia) senza misura alcuna di controllo che i fatti non si ripetano;

- utili in crescita per le grandi corporazioni.

- stipendi e pensioni d'oro per i grandi commis senza ritegno alcuno.

- rafforzamento della casta degli intoccabili.

- salasso delle categorie meno abbienti.

- misure inefficaci per la crescita.

- nessun miglioramento del problema spread.

- nessun rigore in materia di giustizia (anzi, ulteriore smantellamento della stessa).

Probabilmente per te, default e' l'incapacita' di onorare un debito. Fermo restando che i debiti si pagano, dimmii UNA SOLA COSA che ha fatto Monti per scongiurare la crescita del debito (non solo pagarlo) visto che sotto la sua dittatura ha proseguito la corsa indisturbato, attestandosi - guarda caso - appena sotto la soglia di tracollo ( = i sacrifici chiesti sono decisamente superiori al risibile risultato ottenuto).

P.S. Lo scudo anti-spread non e' stato approvato ( se ne parlera' nell'eurogruppo il 20 luglio - e mi viene da ridere solo al pensare di quello che succedera' quando si trattera' di dotare il fondo - sai che gioia sentire i pareri di 27....). Invece di leggere i pennivendoli italiani, leggi la stampa straniera. Poi, se l'italia - per dichiarazione di Monti - non ne avra' bisogno, perche' lo promuoviamo proprio noi? Non abbiamo proprio altro di cui occuparci che di qualcosa che non ci servira'? Oppure stiamo cercando applausi?

Non vedo l'ora che cade questo Euro. Finora, ci siamo solo rimboccati le natiche e non abbiamo ottenuto nulla.

Ma certo, come no?

Hai dimenticato di citare le vessazioni continue a cui è stata sottoposta Cenerentola dalle sue sorellastre, l'alito tremendo del lupo cattivo dopo che aveva mangiato la nonna di Cappuccetto Rosso e la tremenda cospirazione della famigerata triade formata da ET, Godzilla e Alien.

Ma adesso arriverà il vendicatore rosso (o blu?), con la sua spada fatata trafiggerà il Drago Euro e tutti torneranno a vivere felici e contenti.

...vabbe', continuate pure tra voi. Io l'età delle favole l'ho superata, purtroppo. Se non vedete interventi a favore di Monti, tuttavia, non date per scontato che gli siano tutti contro. Semplicemente, chi è in grado di comprendere l'utilità e competenza del suo Governo, ha raggiunto l'età della ragione e non ritiene più utile occuparsi di favole