prima Radicale poi Margherita dopo Pd e adesso?«Ho fiducia che creeremo insieme le condizioni per raggiungere questi obiettivi», e così- si dice sicuro l’esponente del Pd - risponderemo alle attese di «moltissimi italiani». Ai cronisti che lo incalzano su un suo futuro politico unito a quello di Casini, risponde: «Vedremo». Dunque, non taglia la strada a ipotesi di convergenza. C’e soddisfazione in casa Udc per il doppio invito raccolto, sia da Rutelli che dal presidente della Camera, di approfittare della platea "del centro" per esprimere posizioni scomode in casa propria. E se Fini rimarca anche le differenze che lo separano dai centristi, evitando "strappi" nel suo rapporto con il Pdl, tuttavia nell’Udc si fa notare come i due ospiti siano stati i leader politici che hanno dato sostanzialmente il là nel ’93 al bipartitismo attraverso quella sfida contrapposta per la poltrona di sindaco di Roma.
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13/09/2009, ore 09:23
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14/09/2009, ore 09:18
il bipartitismo non è un fatto negativo, anzi, sarebbe auspicabile, ma non è neppure una priorità, come dice Franceschini, solo che in Italia arriverà... tra qualche tempo.....la realtrà attuale ci dice questo.non so se siamo i politici o gli elettori che ritardano il cammino verso un obiettivo condivisibile, io penso che "la colpa" sia un po' di tutti. |
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