Che siano una finzione lo ha ammesso candidamente Bossi.<< Noi non abbiamo spostato alcun lavoratore da Roma >> ha dichiarato.Appunto !! Più chiaro di così che era solo pura propaganda.Le sedi distaccate dei ministeri delle Riforme, della Semplificazione, dell'Economia e del Turismo, voluti dalla Lega e aperti nella Villa Reale di Monza, devono chiudere per decisione della magistratura. Anna Baroncini, giudice del lavoro a Roma, ha dichiarato "antisindacale" il comportamento della presidenza del consiglio nell'istituzione degli uffici ministeriali a Monza e ha ordinato di "rimuovere gli effetti" della decisione.Per il ministro della Semplificazione, Roberto Calderoli, comunque, quelle sedi non chiuderanno: "Trattandosi di un giudice del lavoro non poteva annullare i decreti perché questo non gli spetta. Pertanto le sedi dei ministeri a Monza restano aperte e operative". E Umberto Bossi: "Il problema sono i lavoratori. Noi non abbiamo spostato alcun lavoratore da Roma. Quindi non ci riguarda". Il leader della Lega, parlando coni giornalisti a Montecitorio, ha aggiunto: "Dovete leggere bene. Il tribunale di Roma ha bocciato le conseguenze del trasferimento".
Se Berlusconi avesse fatto quanto Renzi ha fatto, ci sarebbero state le piazze piene !!
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20/10/2011, ore 10:44
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20/10/2011, ore 11:53
come al solito tu devi dare una lettura deviata alla cosa.siccome per il tribunale il problema è "sindacale" non aver spostato lavoratori significa non averli danneggiati.dopo di che la sede si può fare senza spostare d'autorità lavoratori da roma.ma tu, come al solito, devi aprire l'ennesimo post per dimostrare non so cosa, ma per fare tanta battaglia di parte. |
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20/10/2011, ore 13:17
I ministeri, se non sono muri con all'interno il vuoto, sono fatti soprattutto da lavoratori.E il fatto che nessun lavoratore dei ministeri romani sia stato trasferito a Monza conferma appunto che a Monza si sono pomposamente inaugurati solo dei muri intorno a stanze vuote. |
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