spero per la tv di stato che non abbiano pagato della povera gente per prestarsi a fare quella sceneggiata ,a guardare bene mi sembra una cosa tipo grande fratello mi pare tutto organizzato fra di loro, non sembra di vedere gente in fila che muore di freddo , e poi se proprio proprio mi pare che il trattamento che gli italiani subivano negli anni della leva obbligatoria fosse il medesimo con la differenza che l acqua era veramente fredda , non sanno piu come prenderci per il culo per sviare l attenzione dell opinione pubblica
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21/12/2013, ore 12:47
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23/12/2013, ore 11:03
Infatti, il dubbio era venuto anche a me. Ma il fatto grave e' il giudizio anticipato che ne da il giornalista. Una notizia va data nei fatti. Spetta poi al pubblico farsi la propria opinione di quel che ha visto (come qui sul forum ci facciamo l'opinione dell'autore in base a cio' che scrive, non in base a cio' che ne dicono gli altri, come fa notare hannibal). Invece il giornalista del TG2 parte a spron battuto con una presa di posizione, con un pregiudizio fondato sul sospetto. Riguardo al discorso sul metodo, sotto leva (1975) finimmo a fare il passo del leopardo in una zona infestata da zecche. Al ritorno, pur stanchi delle marce e della lunghissima giornata, ci fecero spogliare nudi nel piazzale, ci spruzzarono di acqua e poi strofinare di sale grosso e di nuovo acqua spruzzata con il tubo. Era novembre, alla cecchignola. Meglio quel trattamento che infestare di zecche i dormitori. Malgrado la sofferenza, capivamo tutti il perche'. Mi pare si debba ringraziare chi SENZA MEZZI IDONEI cerca di risolvere un problema sanitario grave. Certo, il metodo appare discutibile, ma e' un male minore rispetto ad una epidemia di scabbia. Ed e' questo un esempio di come sia facile orientare a piacimento l'opinione pubblica oramai incapace di guardare alla sostanza ma ferma all'apparenza. Basta che a dire la cazzata sia uno noto (un Letta o un Renzi) che subito parte la clack degli allineati, pronti a invocare diritti per chi arriva fuori legge ed e' gia' pratico di proteste e di diritti quando da dove proviene non puo' neanche parlare in una pubblica piazza. La prima richiesta e' di legalita'. Cominciassero a rispettare la legalita' loro. L'illegalita' di partenza INFICIA QUALSIASI ALTRA FUTURA RIVENDICAZIONE.
------------------------------------------------------- Olim, Hortacius, dedisti filii nam ignotam. ------------------------------------------------------- Olim, Hortacius, dedisti filii nam ignotam. Per quanto riguarda me: So cosi de legno che si me rifa' Geppetto, ce tira fora Pinocchio. |
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23/12/2013, ore 14:28
Riguardo al discorso sul metodo, sotto leva (1975) finimmo a fare il passo del leopardo in una zona infestata da zecche. Al ritorno, pur stanchi delle marce e della lunghissima giornata, ci fecero spogliare nudi nel piazzale, ci spruzzarono di acqua e poi strofinare di sale grosso e di nuovo acqua spruzzata con il tubo. scherzi c'erano pidocchi da tutte le parti , tutti a fare la doccia acqua fredda e vetri rotti , e se tornavi in camerata che il cubo non era a posto stavi pure punito senza il 48 , li a lampedusa mi sembra il grand hotel sei lavato , acqua calda , intimo gratis , tre pasti al giorno, marlboro gratis a tutti . 5 euro al pacchetto ( noi prendavamo 2000 lire al giorno ! ) |
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