La penso diversamente.La parte di popolazione in crisi economica è alta, non sto a cercare la percentuale,e i numeri non mi interessano, ma sicuramente oggi si sta peggio di ieri e meglio di domani.Quello che notate sono i rimasugli o la conversione dell'apparire,ultime fiammate della corsa al supefluo a discapito del necessario, si sta avanzando allungando sempre di più il passo rispetto alle possibilità delle gambe, sino a quando uno ad uno, non si sbracano per terra.Anche rincorrere il gossip,il programma futile inutile, fa parte di questa scuola di pensiero dell'apparenza, tra l'altro sponsorizzata, sollecitata, per le menti labili, anche in modo sublimale.Ben sapete che controllando la mente, i pensieri, le idee, si controlla il mondo.La massa va dirottata su problemi fasulli,per i quali si devono sentire si preoccupati, ma allo stesso tempo, in un attimo di microlucidità, si devono rendere conto che non sono i suoi, quindi tutto tranquillo.Poniamo ad esempio il problema dei paesi poveri, divese campagne e spot, che ti dicono che con un euro al giorno mantieni in vita un bambino e gli assicuri un futuro.Potremmo permetterci tutti di farlo, indebitati e non.Ma l'Africa e lontana, e poi, abbiamo già il nostro di appetito che ci crea problemi.Se quotidianamente si portasse a conoscenza la situazione di gruppi di lavoratori di grosse aziende, sull'orlo della crisi, del licenziamento, e si accostasse ad ogni lavoratore il suo nucleo familiare, una moglie, un figlio, a due passi dalla fame Africana, oltre ad essere considerati disfatisti e comunisti,si instillerebbe nella gente un dubbio una domanda, delle perplessità,potrebbe realizzare che domani potrebbe toccare a loro, che siano dirigenti od operai Fiat,Bancari o assicuratori,imprenditori edili o manovali.Potrebbero pensare " azz....se il governo non ci mette una pezza sono guai"Il governo non vuole che tu pensi che esso abbia delle responsabilità, d'altronde quando realizza una scureggia,sicuramente inutile e dispendiosa, te ne rende partecipe, anche loro realizzano cose superflue,perchè di utili, necessarie ne abbiamo troppe,non se ne vede la necessità di nuove.Stai tranquillo cittadino elettore, tutto va a meraviglia, siamo il paese del solo che splende, solo chi non vuole lavorare non lavora, solo chi non sa fare altro che lamentarsi si lamenta.Guardati il Grande Fratello, Maria De Filippi e goditi la tua famiglia, tra le pentole piene di ragnatele, intanto se vuoi contribuire a risolvere qualche problema, manda il tuo voto tramite sms, solo il più meritevole,grazie a te, e di nuovo grazie per la scelta intelligente,vincerà in un paese di vincenti.
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Claudio
Ciao!