La concertazione dov'e' finita?

Sono diversi post che insisto sul fatto che questo Governo vuole portarci a competere sul mercato industriale risparmiando sul costo del lavoro, come se la colpa della mancata appetibilita' dell'Italia come luogo di produzione sia TUTTA del costo del lavoro. Ovviamente e' una componente, come e' una componente della rinascita economica la lotta all'evasione fiscale. Ma quando si manda a controllare lo scontrino a chi DEVE gia' pagare il pizzo ed e' a livello di reddito di sopravvivenza mentre nei porti pullulano le barche e gli yacht e in Svizzera non si tassano i conti, non sto facendo un maldestro tentativo di giustificare evasione ed elusione, ma mi sto chiedendo il significato (= cosa indica) di tutto cio'.

Se il problema e' il debito pubblico, esso non e' stato generato per l'evasione o l'elusione fiscale. I conti e le spese si fanno sul reddito reale, non su quello virtuale. E le cause del debito vengono totalmente ignorate dal Governo mentre vengono presi di mira gli specchietti per le allodole omologati (= quelli che credono che la lotta all'evasione si fa controllando gli scontrini, mentre tralasciano l'accordo con la Svizzera o i porti d'Italia). Invece di negare che le olimpiadi sono un'occasione di investimento, il Governo avrebbe dovuto dotarsi di strumenti di controllo della spesa e non vietare la candidatura alle olimpiadi perche' non e' in grado di controllare il lievitare delle spese.

Far perdere di vista i veri problemi con una politica spettacolo che getta fumo negli occhi di chi non vuol vedere e' fin troppo facile. Il difficile e' fare le cose giuste.

Le cose che ha fatto il governo:

Mettere l'ICI sulla prima casa

Aumentare la benzina.

Riformare le pensioni con il peso solo su quelli che attualmente lavorano (= senza toccare i privilegiati).

Favorire banche e assicurazioni.

Ora, sta togliendo le tutele a chi lavora.

Monti e' persona intelligente. Vorrei capire se il suo concetto di risanamento fa rima con il benessere della gente. Non ne sono sicuro.