Accedi con Google+
Registrati con LinkedIN

Accedi con ForumConsumatori


Recupero Password Chiudi
Accedi | Registrati


Iscritti a ForumConsumatori: 68201  Discussioni create: 40501  Messaggi inviati: 260681
Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 1522

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Bandiera rossa (nel significato di “senza quartiere”) al P.D. ed agli attuali dirigenti 1. Richiesta all’attuale governo affinchè venga definitivamente legiferata la possibilità di azione comune (class action).2. I parlamentari (che sono nostri dipendenti) attualmente in carica sono stati scelti dal partito e non direttamente dai votanti quindi la responsabilità è del partito. Facciamo allora causa al P.D. per rimborso danni. Per la quantificazione dei danni subiti o che si subiranno basta fare la sommatoria delle imposte e tasse pagate negli ultimi 5 anni e poi detrarre il 5%. L’importo che si ottiene corrisponde al danno subito dal singolo e al quale vanno aggiunti gli interessi annuali legali.Che ne pensate?

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Data
Votazione
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

D'accordo per il punto 1, no per il punto 2 e logicamente mi spiego: se le informazioni in mio possesso sono corrette, ieri in aula mancavano 20 rappresentanti dell'opposizione e 29 della compagine di governo, per cui, con tutti presenti salvo pochi giustificati non sarebbe cambiato nulla, pur tenendo conto di qualche "franco tiratore".Giusto che intervenga in autonomia il PD con sanzioni pecuniarie, come è stato promesso.

E continuarono a chiamarlo l'ineffabile....

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Dal CorseraROMA - Lo scudo fiscale è diventato legge con venti voti di scarto tra maggioranza e opposizioni. Tra queste ultime sono stati 29 gli assenti. Tolti i deputati in missione, nel gruppo Idv c'era un assente (pari al 3,8%), nel gruppo Pd 22 (10,6%) e nel gruppo Udc 6 (16,2%). Nel Pdl gli assenti erano 31 (11,5%) , nella Lega 4 (6,6%). Nel voto finale i sì sono stati 270, i no 250. da La repubblicaROMA - Via libera definitivo della Camera al decreto correttivo del dl anti-crisi che comprende, tra l'altro, le contestate norme sullo scudo fiscale. I sì sono stati 270 e i no 250. In pratica si tratta di un'approvazione ottenuta con solo 20 voti di scarto. Ciò significa che, se l'opposizione fosse stata al completo, il provvedimento non sarebbe passato. Sono 279 infatti i deputati che non appartengono ai gruppi del Pdl e della Lega. La maggior parte delle assenze si registrano nel Pdl (213 presenti su 269 appartenenti al gruppo) ma subito dietro c'è il Pd (22 i deputati che non hanno partecipato al voto. I big, però, c'erano tutti). Ed ancora 6 su 37 sono i deputati dell'Udc assenti. Uno solo tra le file dell'IdvNon mi risulta che gli assenti fossero in fin di vita !Hanno percepito e percepiscono (sono nostri dipendenti) sia uno stipendio che benefit vari per eseguire un lavoro al quale hanno defezionato. Non importa se alla fine la legge sarebbe stata approvata ugualmente ma trattasi di questione di principio. Se lor signori non si presentano alle decisioni importanti, nonostante le varie chiacchere gridate da tutti loro ai quatto venti, figuriamoci come tutelano o cercheranno di tutelare gli interessi dei cittadini che indirettamente li hanno votati.Cordiali saluti.Candido

aggiungi un commento
aggiungi un commento


Prendi parte alla discussione
Prima volta? Assicurati di aver compreso le linee guida di partecipazione

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK

Gentile visitatore,

l'accesso gratuito a questo sito è possibile grazie al presenza di alcuni inserti pubblicitari.

Ti chiediamo gentilmente di disattivare il blocco della pubblicità dal tuo browser e, possibilmente, di sostenerci visitando i siti degli sponsor.

Grazie per la comprensione.

Ok, ho disattivato il blocco su questo sito