Gentili utenti, gentile adusbef,Vi scrivo per un problema cui non so come porre rimedio. Mi arrivano notizie spesso contrastanti e vorrei cercare di fare tutto correttamente.Mio fratello, militare in continuo spostamento, ha aperto un conto corrente presso una banca a Napoli, con richiesta di carta di credito rilasciata da Americard. Questa carta di credito non è mai arrivata a casa dei miei genitori, ma a quanto pare è stata usata (hanno speso 2300 euro in 3 giorni) presso diversi esercizi commerciali. Nel momento in cui è arrivato l'addebito abbiamo contattato il numero verde e su loro consiglio abbiamo contestato il tutto esclusivamente a mezzo fax. La banca ci ha tranquillizzati dicendo che tutto si sarebbe risolto, invece a distanza di tre mesi dice che, siccome l'assicurata con la carta di credito è stata recapitata al custode del condominio, per loro risulta ricevuta e si son presi i soldi.Ora cosa può fare mio fratello per essere rimborsato? Immagino si debba sporgere denuncia contro ignoti, dato che non ho alcuna prova che sia stato il custode a "rubare" la carta di credito.Abbiamo scoperto, inoltre, che molte missive provenienti dalla banca, tra cui anche un telegramma, non ci sono mai stati consegnati (avevano notato lo strano movimento di soldi).Cosa si deve fare tecnicamente? La questione potrà essere risolta senza affidarsi ad un legale?Vi ringrazio in anticipo
Rev.0 Segnala
20/02/2009, ore 16:10
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
20/02/2009, ore 16:13
contro ignoti?chi ha firmato la raccomandata? |
||||
|
Rev.0 Segnala
20/02/2009, ore 16:30
Un'altra cosa : per contestare gli addebiti (e non pagare) è necessario scrivere alla società emittente la carta (non alla Banca) e richiedere gli scontrini firmati relativi ai singoli acquisti. Si procederà quindi al disconoscimento della firma ed a questo punto la società o provvede allo storno degli addebiti o richiede unaperizia calligrafica per definire la verità. C'è un tempo massimo per tutto questo per cui vi consiglio di accelerare l'iter. |
||||
|
Rev.0 Segnala
20/02/2009, ore 16:34
Ma , le carte bisogna attivarle dopo il ricevimento....All'attivazione vengono chiesti i dati personali, come luogo di nascita e data...etc.dell'intestatario.Se l'hanno rubata.....il ladro è molto, ma molto vicino....perchè sapeva.. e/o si è procurati i dati facilmente..Credo che sarà difficile farsi rimborsare....(il fax non serve ci voleva l'A/R)a meno di non denunciare subito il tutto e anche chi ha firmato la raccomandata rendendosi responsabile del recapito, come dice la legge.. |
||||
|
Rev.0 Segnala
20/02/2009, ore 17:40
Denuncia contro ignoti.Non è necessario l'ausilio dell'avvocato,basta recarsi presso comando C/C o Questura, ma andava fatto 30 secondi dopo l'addebito, prima di fax e telefonate, ora credo sia tardi. |
||||
|
Rev.0 Segnala
20/02/2009, ore 17:41
P.S. Tardi per il rimborso, ma va comunque fatta, qualcuno ha goduto di soldi vostri. |
||||
|