VIOLAZIONE DELLA PRIVACY - UNA BUFALA -
Nonostante ho diffidato la AGOS a chiamarmi e ad inviare la corrispondenza presso l'indirizzo da me indicato in virtù alla legge in materia.... questi e i suoi scagnozzi hanno continuato per mesi a violare quanto da me indicato con raccomandate AR anche inviate al GARANTE .... bene io volevo denunciarli il mio legale ha detto che perderei solo del denaro e mi ha dimostrato che nulla si può e non è possibile chiedere un risarcimento danni pertanto è una legge che non vale a nulla
Iniziata: oltre un anno fa Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa Visite: 5072
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12/01/2010, ore 15:00
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12/01/2010, ore 17:18
diciamo che inoltrando la diffida in filiale anzichè alla sede, può essere giustificato un ritardo (di un mese?) nella rettifica anagrafica, ma qui si sta parlando di divrrsi mesi... |
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12/01/2010, ore 21:25
No Gustavo io intendevo dire che magari è finita in mano ad una persona che se ne frega e continua ...e per quello che volevo sapere ...Perchè ripeto è strano che Agos si comporti così ...con me ma anche con Secchio si sono comportati bene...ma anche con altra gente che conosco non hanno avuto tutti questi problemi...non so boh |
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13/01/2010, ore 00:36
ha ragione Blues, fai un'esposto in questura, perchè la licenza dei recupero crediti la concede la locale questura. |
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13/01/2010, ore 10:10
tutto è possibile... in realtà, a mio avviso, le diffide servono a ben poco, e rappresentano solo un monito senza alcun valore: se trovi la persona che ti vuole ascoltare, bene, se invece trovi la persona che se frega, obiettivamente non mi sento di biasimarla....piuttosto, andiamo al sodo: perchè alcuni ti ascoltano e alcuni se ne fregano?perchè questi ultimi magari stanno solo facendo delle telefonate di sollecito per il collega che esercita ufficialmente la attività di recupero: quest'ultimo potrà sempre dire di non aver mai ricevuto la diffida...in altre parole, se è questo che vuoi sentirti dire: si, hai ragione, ma allora più che inviare una diffida, dovresti presentarti alla filiale più vicina, sederti di fronte all'addetto al recupero e chiarire di persona la vicenda. Che poi è quello che vado dicendo in giro.... da sempre....e non solo io!!! |
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13/01/2010, ore 16:12
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