Ho fatto un assegno postale di € 1.700 a un fornitore e il giorno dopo ne ho versato uno di un cliente. Il mio fornitore qualche giorno fa mi ha informato che la sua banca gli comunicava una irregolarità nel mio assegno con avviso di procedura legale. Mi sono recato alla banca del mio fornitore "CR di livorno" e ho chiesto copia di detta segnalazione senza ottenerla. Sono andato allo sportello PT più vicino a casa e mi hanno assicurato che non c'erano problemi che comunque avevo sbagliato ad emettere l'assegno prima dell'accredito di quello versato sul mio conto e che comunque con valuta 28/4 avrei avuto il conto coperto.Oggi 4/5/06 sono stato avvertito dal mio fornitore che l'assegno è stato stornato dal suo conto. Mi sono recato immediatamente allo stesso sportello e mi hanno nuovamente confermato che non esistevano segnalazioni di nessun tipo ma dopo molta insistenza l'impiegata ha effettuato una telefonata non so a quale ufficio e al termine della stessa mi ha riferito che effettivamente era stata iniziata una procedura al CAI e che da oggi sono inibito all'emissione di assegni per un anno???? Qualcuno sa dirmi se è vero ????. Sono andato anche dal mio cliente a controllare il suo assegno che ho potuto appurare regolarmente addebitato sul suo conto... PERCHE LE POSTE NON SI LIMITANO A PORTARE LE LETTERE invece di supire con effetti speciali fatti di bolle di sapone???? serban
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04/05/2006, ore 16:12
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