Salve,Mio padre fece in vita un prestito bancoposta (dove io misi la firma come garante) con relativa assicurazione in caso di morte.Purtroppo mio padre è deceduto prima del rimborso del prestito, facendo richiesta all'assicurazione stipulata loro ci rispondo dicendo che mio padre era già malato precedentemente alla stipula di tale assicurazione.PErchè allora mi hanno fatto fare quest'assicurazione??? per altro sapevano benissimo che mio padre era malato dato che l'assegno della pensione di invalidità era versato sul conto bancoposta e che servi per garanzia per ricevere il prestito.Devo per forza pagare dato che sono il garante o posso fare qualcosa per costringere l'assicurazione a coprire le rate rimaste del prestito???In caso non paghi cosa mi succede??grazie anticipatamente per le risposte.
Rev.0 Segnala
29/01/2008, ore 21:50
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
29/01/2008, ore 22:09
Tuo padre è morto in conseguenza diretta di una malattia già esistente prima dell'assicurazione?O è morto per altri motivi. |
||||
|
Rev.0 Segnala
29/01/2008, ore 22:18
|
||||
|
Rev.0 Segnala
29/01/2008, ore 22:20
|
||||
|
Rev.0 Segnala
29/01/2008, ore 22:32
In tal caso, se l'infarto secondo i medici non dipende dalla malattia, devono pagare.Senti un avvocato. |
||||
|
Rev.0 Segnala
31/01/2008, ore 13:26
Al momento della sottoscrizione di un contratto sulla vita, quando non è necessaria una visita specialistica, è sufficiente compilare un modulo in cui ci sono alcune domande sullo stato di salute.E' chiaro che ogni patologia va indicata e da queste dipende l'accettazione del rischio da parte della compagnia o meno (e il conseguente prezzo).Se la compagnia dimostra che se avesse conosciuto quei dettagli (che forse non avete indicato) non avrebbe stipulato la polizza allora si fa dura.Però a questo punto serve davvero un avvocato. |
||||
|