fallisce lo stato? Li usiamo come carta da wc oppure stiamo tranquilli???????Suggerimenti alternativi?''''Acquistare appartamenti?Investire in obbligazioni sicure??? (se qualcuno le conosce è pregato di farcelo sapere)insomma cosa possiamo fare per tutelare i risparmi di una vita?
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10/03/2009, ore 08:42
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14/03/2009, ore 15:31
Cleofe i titoli di stato tedeschi sono i meno rischiosi al mondo e non lo dico io ma è un fatto conosciuto in ambienti finanziari competenti.Solo la morte ha la certezza assoluta.Per quanto riguarda gli immobili: con il credito congelato, lavoro a tempo indeterminato divenuto un'utopia per chi non ha forti raccomandazioni politiche o di potenti genitori/amicizie, quale giovane coppia di buon senso abbia voglia di rovinarsi?Chi è ben informato sul settore immobiliare e finanziario in questo momento è ben lungi dall'acquistare un immobile in ottica di investimento, c'è un eccesso di offerta ed una domanda drasticamente calata e ciò comporta una spirale ribassista sui prezzi degli immobili.Semmai bisognerebbe iniziare a comprare terreni agricoli, non come investimento ma come mezzo di sussistenza.Certo in tv si parla davvero pokissimo della crisi, nonostante qualcuno voglia fare credere il contrario per non perdere consenso elettorale.Su rai3 ogni sabato attorno alle 15 si parla di lavoro con i relativi problemi ad esso collegato, su tutto il resto della tv vengono trasmessi cristian de sica con la serie vacanze di natale, la de filippi, musica ed altro in modo da diffondere ottimismo e distogliere l'attenzione dai problemi di assoluta importanza.La soluzione della crisi non è stata per nulla trovata e tutte le manovre economiche prese dai governi sino ad ora non hanno avuto alcun impatto.L'unica speranza è la rivoluzione dell'energia solare/eolica.saluti |
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20/03/2009, ore 10:48
L'unico modo per uscirne è raddoppiare gli stipendi e congelare i prezzi. Ancora i nostri capoccioni non hanno recepitoun semplice assunto. L'indomani dell'entrata in viglre dell'euro un o ggetto che costava 10.000 lire divento' un oggetto da 10 euro mentre uno stipendio da 2.000.000 mica divento' da 2000 euro ma da 1032 euro. Tutto qui. Stipendi dimezzati e prezzi raddoppiati! Fai un po' tu i conti....prima o poi i nodi voevano venire al pettine..o no????E' inutile che lo stato dia gli incentivi per orttamare l'auto se io COMUNQUE i soldi per cambiare l'auto non li ho! |
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22/03/2009, ore 00:21
L'euro è stata una salvezza per lo Stato italiano e quindi per tutti noi, soprattutto in questo periodo si nota la sua importanza perchè con la vecchia lira ora saremmo già in default finanziario dato che la spesa per interessi triplicherebbe divenendo insostenibile.Certamente dalla sua adozione molti prezzi sono stati artatamente aumentati, ma ciò nn è colpa della moneta ma dei commercianti e del governo che avrebbe dovuto vigilare per evitare speculazioni. |
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23/03/2009, ore 12:14
Certo. Questo lo so. Infatti ora i sig.ri commercianti e non che avevano stralucrato sull'entrata in vigore dell'euro stanno scontando la loro dabbenaggine. Hanno praticamente ucciso la gallina dalle uova d'oro e ra chiudono battenti. Il colpevole e' il nostro caro Stato che non ha vigilato e mazziato duramente chi si approfittava ma all'epoca non si faceva che parlare di liberomercato, e che non si potevano mettere calmieri, ...e questi sono i frutti della finanza libera e creativa. Il guaio è che non ci rimettono solo i commercianti che chiudono bottega ma anche i poveri cristi che perdono il lavoro perchè a monte del negozio che chiude c'è la fabbirca che smette di produrre per mancanza di richieste. |
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23/03/2009, ore 17:31
Premesso il fatto che io mi fido più dello Stato Italiano, che di qualsiasi altro ente governativo estero, se avessi € 400.000 li investirei in BTP ventennali al 5,25% lordo (5% netto all'incirca) che mi garantirebbero € 20.000 di rendita sicura ogni anno, staccando due cedole semestrali da € 10.000 l'una ogni anno. In caso contrario meglio investirli in Buoni Fruttiferi Ordinari della durata di 20 anni, che non renderanno come il BTP di cui ho parlato, ma almeno non hanno alcun costo di sottoscrizione, gestione e rimborso. Entrambi gli investimenti sono garantiti dallo Stato Italiano (di cui ribadisco mi fido ciecamente), se poi ci si vuole avventurare in altre forme di investimento magari più rischiose (e soprattutto più complicate) oppure si vuole finanziare il debito pubblico di Stati nostri diretti concorrenti (vedi titoli di Stato Tedeschi o Francesi) con la sicurezza che questi Stati non falliranno mai, fate pure. D'altronde ognuno è libero di fare ciò che vuole dei propri risparmi e dei propri sacrifici di una vita intera. Grazie |
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