Buongiorno a tutti... sono come tanti di Voi capitato alcuni anni fa nella disorganizzazione disgraziata di Bancoposta che per farla breve mi ha letteralmente rovinato causandomi alcuni protesti per assegni a suo tempo da me emessi e purtroppo tornati impagati per appena 1 giorno di parziale mancanza di fondi (in totale 100euro...)..è inutile raccontare tutti i tentativi fatti per ripianare la situazione combattendo contro un muro di gomma... per farla breve comunque visto che tanto i protesti ora li ho sulla pelle e vi assicuro che pesano (io sono un libero professionista che compra e rivende materiali)...ho ricevuto stamattina una doccia fredda....veniamo ai fatti :mi suona al campanello un messo comunale il quale mi notifica 4 multe della prefrettura (faccio notare senza lo straccio di una busta a buon rispetto della mia privacy) cadauna per un importo di € 527,63....pertanto 4 verbali in contemporanea :1) multa 527,63 per assegno non pagato di € 936,71 emesso il 26.10.20042) multa 527,63 per assegno non pagato di € 4112,98 emesso il 15.10.20043) multa 527,63 per assegno non pagato di € 1886,84 emesso il 30.10.20044) multa 527,63 per assegno non pagato di € 245,00 emesso il 26.10.2004tutti questi verbali sono praticamente identici e nello specifico sono cosiì costituiti....PREFETTURA UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNOvisto il verbale di contestazione.... notificato ai sensi di legge il signor...... nato a .... il .... residente a .... , da cui risulta che lo stesso ha violato le disposizioni di cui all'articolo 2 della legge 15 12 1990 n.386 in materia di emissione di assegni , in quanto ha emesso assegno bancario e/o postale che presentato in tempo utile non è stato pagato, in tutto o in parte, per difetto di provvista, come da assegno sotto indicato .....(......... da notare che in tutti e 4 i verbali è sbagliato il luogo di emissione rispetto a quello che ho messo io all'epoca)visto il DL 30.12.1999 n.507 che prevede la competenza del prefetto per l'applicazione delle sanzioni pecuniarie e di quelle amministrative accessorie dall'art.31 del citato decreto;atteso che l'art.2 comma 1 della legge 15.12.1990 n.386 prevede la sanzione amministrativa pecuniaria da € 516,46 a € 3098,74 con esclusione del beneficio del pagamento in misura ridotta;considerato che sono state osservate le disposizioni di legge sulla contestazione e notificazione della violazione di cui trattasi;preso atto che l'interessato non si è avvalso della facoltà di presentare scritti difensive o memorie (...nessuno mi ha mai richiesto niente!!!!);vista la legge 24.12.1981 n689 e il DL 30.12.1999 n.507ORDINA a .... di pagare la somma di € 527,63 .in caso di mancato pagamento questo ufficio procederà alla esecuzione forzata...AIUTO COSA DEVO FARE????
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08/11/2007, ore 15:23
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09/11/2007, ore 14:02
Prima dei consigli vorrei sapere una cosa.Come potevi emettere assegni Bancoposta nel 2007 se avevi dei protesti nel 2004?Come hai fatto a farti rilasciare da Bancoposta carnet assegni in tale situazione?A me risulta che una qualsiasi banca, in presenza di assegni protestati NON RILSCIA CERTO CARNET ASSEGNI alla stessa persona. |
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09/11/2007, ore 16:25
grazie per l'interessamento,,,gli assegni sono stati fatti nel 2004 (con derivati protesti) e solo ora mi è arrivata la multa dalla prefettura...cosa ne pensi? |
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09/11/2007, ore 16:43
Perdona i dubbi che avevo.La legge ha depenalizzato il reato di emissione di assegni a vuoto ed ha stabilito il pagameento di una multa di lire 1.000.000 cioè quanto richiesto (per ogni titolo emesso).Per cui secondo me non ti resta che pagare.Fai eventualmente ricerca sul sito ADUSBEF dove troverai i riferimenti ed i testi normativi. |
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09/11/2007, ore 20:07
L'unica speranza sarebbe la prescrizione, ma non ho idea dei tempi, l'indulto no gistappunto perchè depenalizzato.Conoscenti avvocati non ne hai? non occorre che siano bravi, è roba da studenti di giurisprudenza.Puoi anche provare da una associazione difesa consumatori, il problema è che si faranno pagare l'iscrizione prima di darti un parere che poi magari sarà 'le tocca pagare!'.Se hai un poco di tempo a disposizione potresti aspettatre l'intervento di altri forumisti più pratici.Pondera comunque bene cosa ti diranno e occhio a non farti fuorviare, ricorda che qui scrive anche gente totalmente inattendibile.. |
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11/01/2008, ore 12:06
se ti viene contestato l'articolo 2 della legge 386/90, se hai gli assegni protestati in originale, dovresti provare ad andare a parlare in Prefettura all'ufficio protesti, dimostrare di aver pagato e chiedere l'archiviazione. Un mio amico, in una situazione analoga, ma in tempi più ristretti (erano passati 8 mesi dal protesto) è riuscito a farsi archiviare la procedura. Parlo della Prefettura di Lecce. |
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