A seguito delle notizie che provengono dalle aste dei titoli di stato, (alcune sembrerebbero andate deserte) in caso di default del paese Italia. i nostri depositi su libretti postali che fine farebbero?
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25/12/2008, ore 17:08
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25/12/2008, ore 18:37
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25/12/2008, ore 18:50
Verrebbero usati per pagare i debiti dello Stato.cmq il default a 5 anni è,circa,dello 0,40%.A presto. |
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25/12/2008, ore 19:28
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25/12/2008, ore 19:36
Che la probabilità stimata da alcuni studiosi è 0,4% :100-0,4=99,60 probabiltà nn default. |
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26/12/2008, ore 06:28
Spero ( e credo) che il dato sia sbagliato.Il. Rischio 1 su 200 di default per me sarebbe altissimo ( per intenderci e' circa 3 milioni di volte piu' probabile di fare 6 all'enalotto )Se circola questo dato si spiega la sciocchezza dichiarata recentemente da Sacconi ( Italia come l'argentina ... ) Infatti il rischio default dell'argentina ai tempi del primo ministero Cavallo ( il ministro dell'economia che aggancio' il real al dollaro ) era di questo ordine di grandezza.Nel risk management il "peso del rischio" e' funzione della probabilita' ma anche dell'entita' dek danno e 1 su 200 per il default , per me e' veramente tanto.Per intenderci prima ho comparato il rischio di default alla probabilita' di vincere l'enalotto, ma avrei potuto compararlo con la probabilita che una asteroide distrugga ogni forma di vita sulla terra.Default significa che vai al bancomat ma non puoi fare prelievi, significa che .la "famosa e tanto pubblicizzata" garanzia interbancaria sui depositi fina a 10000 euro e' carta straccia ... Ecc.Per me il rischio default e' molto piu' basso solo perche siamo in europa e nell'euro.Ci lasceranno diventare poveri ( per intenderci come Grecia e Portogallo) ma al default non ci lasciano arrivare...nonostante tutti i nostri sforzI per finirci.... |
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