Due anni fa ho fatto richiesta di chiusura del conto al ufficio postale 159 di Roma e ancora niente.Tre volte ho fatto il solecito ma mi sembra che mi prendono in giro.Avevo lasciato 70 euro per la chiusura e adesso mi arrivano lettere che mi trovo il conto in ROSSO.Che succederà adesso?Che posso fare per liberarmi del conto senza problemi sapendo che forze o perso i miei soldi?
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22/05/2009, ore 20:50
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29/05/2009, ore 14:17
Io ho chiuso il conto Banco Posta circa 3 anni fa.Quando mi sono presentato all'ufficio relazioni con il Pubblico chiedendo di chiudere il mio conto, mi è stato chiesto (il saldo era circa 1,5 €) di versare 70,0 €. Bene ho chiesto all'impiegata, cortesemente mi fa vedere l'articolo di contratto che prevede ciò? Ella mi risponde che non ci sta scritto, ma è normale prassi. Allora ho risposto che la prassi non è contratto, pertanto la invitavo nuovamente a procedere con la chiusura.La stessa va dal Direttore, il quale non si scomoda a ricevermi, e mi manda un verbale nel quale rappresenta quanto detto. Ho firmato il verbale per presa visione. Ma mi hanno chiuso immediatamente il conto.Purtroppo, ormai hai pagato. Non so se vale la pena (a meno di far valere i tuoi diritti per una questione di principio) rivolgerti ad un avvocato.Auguri.Maxi68 |
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29/05/2009, ore 15:45
I soldi devono essere lasciati sul conto per pagare le spese non ancora addebitate (canone e bollo); quando l'ho chiuso a ottobre ci avevo lasciato poco più di 70 €, e me ne hanno restituiti circa 45.Ovviamente non ci sono spese di chiusura conto (ci mancherebbe). |
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