autovelox in centro abitato non segnalato
ciao a tutti. mi sono state fatte 4 multe durante luglio, notificate nei termini, ad un semafaro posto su un tratto dell'Aurelia su cui mi immettevo da una strada laterale, provenendo da aperta campagna, verso Roma. Nel tratto di Aurelia che percorrevo fino all'autovelox (circa 350 metri) non era segnalato il limite di velocita', 50 km, e nemmeno l'inizio di un centro abitato (Torrinpietra); ne ho rilevato l'assenza mediante fotografie. Sui cartelli che segnalano la presenza dell'autovelox non e' riportata la ordinanza del prefetto che consente la contestazione non immediata della sanzione. Al semaforo inizia una tratto 'autostradale' dell'Aurelia dove il limite e' 90 km/h e finisce il centro abitato. Il verbale di accertamento non riporta la matricola dell'autovelox. Non mi sono mai state fatte le multe provenendo da Roma, dal tratto su cui il limite e' 90 km, poiche' avevo chiara visibilita' del limite a 50 all'ingresso del centro abitato. Ringrazio tutti quelli che vorranno darmi un suggerimento su come procedere e se procedere per un ricorso, al GdP di Fiumicino o al Prefetto di Roma.
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20/12/2009, ore 22:29
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20/12/2009, ore 23:02
i riusltati dei ricorsi sono sempre poco scontati.direi che per prima cosa dovrebbe leggere il vademecum ricorsi postato piu indietro.poi controllare se l'autovelox e' puntato sull'incrocio o prima.e e' puntato sull'incrocio dovrebbe poterlo attraversare oltre i 50 km senza incorrere in infrazione.l'autovelox deve essere segnalato almeno 400 metri prima con apposito cartello che deve essere ripetuto ad ogni intersezione.poi in mancanza di contestazione immediata il tratto di strada deve essere compreso in un decreto prefettizio, ancora attuale che autorizzi l'uso dell'apparato per la contestazione differitaL'apparato deve essere omologato per la contestazione differita.la mancanza della segnalazione limite 50 km invece e' un po meno necessaria, mi pare di capire che il centro urbano termini alla lanterna semaforica, Auguri |
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21/12/2009, ore 10:51
grazie per la risposta immediata (!) Hannibal.Vorrei chiederle alcune precisazioni, citando la sua risposta.1) "poi controllare se l'autovelox e' puntato sull'incrocio o prima.e e' puntato sull'incrocio dovrebbe poterlo attraversare oltre i 50 km senza incorrere in infrazione." l'autovelox e' puntato esattamente al centro dello spazio sorvegliato dal semaforo, costituito da una ventina di metri di lunghezza all'estremo dei quali ci sono due strisce pedonali e le macchine che vengono dalle due strade laterali lo attraversano, immettendosi sull'aurelia.2) "poi in mancanza di contestazione immediata il tratto di strada deve essere compreso in un decreto prefettizio, ancora attuale che autorizzi l'uso dell'apparato per la contestazione differita" il decreto prefettizio l'ho trovato, e' del 2003: come faccio a capire se e' ancora attuale?3) "L'apparato deve essere omologato per la contestazione differita.la mancanza della segnalazione limite 50 km invece e' un po meno necessaria, mi pare di capire che il centro urbano termini alla lanterna semaforica," potresti essere piu' preciso sul limite a 50 in centro abitato? Se non fosse necessario perche' lo mettono all'ingresso di ogni centro abitato? e non ti pare vessatorio mettere l'autovelox proprio al temine del centro abitato quando si accelera per prendere la parte autostradale?Grazie per gli Auguri che ricambio con simpatia |
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21/12/2009, ore 11:42
Avendo appena pagato una multa (minimo compless. 53,00 euro)superamento di 2 KM dei 50 Km. orari....(57 la lettura lorda ) presa allo stesso punto, ed abitando pure nelle vicinanze ...purtroppo ci sono cascato quando l'hanno istallato ,nonostante rispetto il c.d.s., e conosco bene quei luoghi.Per contribuire al post..aggiungo:...è stata una vera imboscata in quel punto...(finto incrocio con benzinaio e passaggio pedonale)per spremere le tasche dei poveri automobilisti, visto l'alto traffico di passaggio sulla litorale dell'Aurelia, durante il periodo estivo... ho letto anche la lamentela sul Messaggero di ieri,che dovrebbe essere dello stesso utente.Io la multa l'ho presa il 15 giugno c.a. è mi è stata notificata al 158° giorno, volevo far ricorso...ma mi stavo guastando il Natale, (non c'è sottrazione punti per il 142-7 Art. del C.d.S.)col problema che anche sul tempo...di notifica, c'è quel limbo che non rende sicuro il ricorso..visto che i 150gg, partono dall'accertamento dei dati del proprietario auto.Se attendi l'esito e il Prefetto risponde dopo la scadenza dei 60gg, del pagamento minimo, devi pure raddoppiare l'importo, nel caso di non accoglienza del ricorso.Riguardo ai dubbi poi di "nikinero", aggiungo che sul mio verbale c'è il numero di matricola...dell'infernale trappola...n.FIU.N1064-02-RV Trafficphot,c'è anche il numero del Dec. Prefettizio e dice della segnalazione nei 400mt.Il cartello fisso ora c'è....e quel tratto è urbano fuori ogni dubbio visto che c'è altro semaforo ed altri attraversamenti del breve tratto cittadino.Poi su quei tratti dell'Aurelia SS1, ormai è pieno di cartelli fissi per i controlli dell'autovelox,perchè più avanti ce ne sono altre quattro di postazioni fisse dell' altro comune di Ladispoli.E Cerveteri stà provvedendo...quindi conviene farsi una microcar per passarci....o un limitatore di velocità.Credo che abbiano risolto i loro problemi di cassa per qualche anno..... |
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21/12/2009, ore 12:24
se non ci sono ostacoli particolari al reperimento dati del proprietario vale il limite dei 150 gg per ricevere la notifica.dalla data dell'infrazione e non da quando si conoscono detti dati.Il cartello centro urbano sostitutisce di fatto il cartello con il limite 50 km che non e' piu necessario. e' implicito il limite. per altro dal forum dei VVUU ho appreso che in centro urbano la contestazione deve sempre essere immediata.quindi quel semaforo con autovelox presenta diversi problemi.se e' ancora in centro urbano dovrebbe esserci la contestazione immediataper il decreto prefettizio occorre informarsi in prefettura per controllare che sia ancora valido ma non presumo che il sig prefetto lo abbia rilasciato per un tratto stradale in centro urbano.se manca il decreto prefettizio o fosse scaduto direi di fare ricorso al sig prefetto, per tutti gli altri casi ricorso al gdpsaluti |
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21/12/2009, ore 13:14
x Hannibal... la posizione del Trafficphoto è posta al limite tratto urbano,(con la SS1 che ritorna a 90Km qualche metro più avanti), e l'autorizzazione è n.2024/1218/2002 del 24 e 27 febbraio 2003 ,con DecretoPrefettizio.Ma c'è qualche modo di controllare on line, e ricorrere al GdP , anche dopo aver pagato l'oblazione minima?Saluti |
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