Intanto un caro saluto a tutto il forum.Vorrei sottoporvi brevemente un mio problema, onde avere eventuali consigli sul da farsi.Nel 2004 parcheggiai la mia auto in una piazza romana. Dopo 20' trovai due multe (una sul lunotto anteriore e una su quello posteriore). Recavano la targa della mia auto, lo stesso orario della contestazione, ma recavano due civici diversi della piazza e due altrettanto diverse imputazioni di infrazione.Non sapendo quale delle due pagare, ho atteso invano il verbale a casa per contestarlo per quanto sopra esposto.Non arrivò nulla.Ora, circa 15 gg. fa, Gerit mi invia una cartella esattoriale poichè, a loro dire, non pagai a suo tempo la multa relativa alla circostanza di cui sopra.Vado ai vigili di Via Ostinse 131L, richiedo estratto della notifica e mi forniscono quanto segue:1) Relato di notifica in cui un vigile attesta che il mio portiere si è a suo tempo rifiutato i prendere la contravvenzione. (Mai accaduto che il custode dello stabile rifiutasse una raccomandata a mio nome. Di norma prende l'atto e mi fa firmare, sua volta, in un registro).2) L'avviso relativo alla giacenza in cui si legge giorno e ora della notifica e che l'interessato era assente. Va detto che il giorno di notifica non coincide on il giorno ce si evince dal relato del vigile di cui al punto 1.3) Il cartoncino della loro raccomandata in cui compaiono 4 timbri postali e, per nessuno di essi, è visibile l'anno. Illegibile in tutti e 4 i casi.L'operatrice dei vigili asserisce la loro perfetta condotta in quanto, nonostante il palese errore di fondo (mi hanno apposto due multe differenti, relative alla stessa atomobile che, sarebbe stata posizionata in due punti diversi della piazza ed allo stesso orario, commettendo due infrazioni differenti) mi è stato recapitatpo un solo verbale.Ho ribattuto che, come mio diritto, potevo pagare subito la contravvenzione senza attendere il verbale e l'aggravio di spesa reativo, ma di essere stato impossibilitato in quanto non sapevo quale delle due multe era corretta.L'operatrice mi risponde di affermare queste rivendicazioni al giudice.Vi chiedo, se avete avuto la pazienza di leggermi sin qui, cosa fareste al mio posto. paghereste la cartella (140 euro circa) o vi opporreste innanzi al Giudice di Pace di Roma e, in quest'ultimo caso, su cosa dovrei puntare nell'eventualità?Grazie Fabrizio
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07/04/2009, ore 19:29
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07/04/2009, ore 23:24
Ciao Fabrizio, prima di tutto dicci le date delle multe,la data dell'invio della cartella,la data di notifica indicata sulla cartella relativa a quella infrazione.Io mi opporrei alla ratella con tutte le mie forze. A ben guardare sono piene di errori. A cominciare dalla relata di notifica che manca sempre, e dalla frase del tipo "tizio è responsabile solo della stampa e della notifica della cartella". Controlla se gli importi di sanzione e interessi sono corretti. In una città così grande io fareic opposizione, magari la vinci se la controparte non si presenta (dico bene ?). FR |
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08/04/2009, ore 13:00
in mancanza del destinatario la notifica mancata o la giacenza devono essere messi a conoscenza del destinatario a mezzo avviso postale. Lei ha ricevuto tali avvisise lei dovesse fare ricorso o presso il sig prefetto oppure presso il gdp come motivazione deve mettere mancata notifica. chieda di essere ascoltata e che all'audizione venga prodotta copia della notifica.durante l'udienza controlli se la procedura di notifica e' stata corretta, eventualmente chieda un rinvio per esaminare con calma le carte. se poi vede che la notifica riporta i dati di uno solo dei due avvisi li presenti e chieda l'annullamento per manifesti errori di compilazione della notifica.non stia a dire dove la sua macchina effettivamente fosse. basta dimostrare la confusione creata.un saluto |
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08/04/2009, ore 16:44
Grazie per l'attenzione ragazzi. Un chiarimento.La copia della notifica l'ho già chiesta ai vigili e mi hanno consegnato nell'ordine:Relata di notifica a cura del vigile incaricato con data pressochè illegibile.Si evince (a penna) soltanto 9/04. Il timbro, viceversa, legibile riporta la data dell' 8/10/2004. Nella stessa relata viene barrata la casella "rifiuta la notifica l'addetto alla casa" e, più avanti, a penna, viene aggiunta la parola "convivente" con un quadratino barrato aggiunto a penna.Avviso di ricevimento o di riscossione per raccomandata a.r. con data di spedizione 8/10/2004.Cartoncino raccomandata con 4 timbri postali,illegibili tutti e data aggiunta a penna recante 23 .10.04 (diversa quindi dalle due sulla relata di notifica).Direi un bel bordello e quindi non riesco a capire se ho valide ragioni per ricirrere.Sapete se esista o meno una formula che, unita al ricorso, possa garantirmi, in caso di esito negativo, il pagamento dello stesso importo della cartella e senza maggiorazione?Grazie ancora... |
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08/04/2009, ore 17:24
credo che il ricorso sospenda la cartella, forse ci saranno degli interessi in piu.ma le ricevute della posta devono recare non firme confuse ma ben chiaro a chi, dove ecc.quindi ricorra per mancata notifica., molto cortesemente chieda anche al gdp di controllare se il tutto e' corretto. in fondo e' anche al suo servizio.saluti |
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