Dunque come da titolo ho preso una multa per divieto di sosta (art. 7/1° lett. a 14°-15° cds) e per aver posizionato l'auto contro il normale senso di marcia (art. 157 2°-8°).Nel punto della sanzione vige il divieto di sosta ad esclusione (come cita il pannello integrativo) per color che si recano nella di fronte farmacia, cosa che in quel momento realmente ho fatto, ma al momento non riesco a trovare nessun scontrino per poter dimostrare che in quel momento ero realmente in farmacia (avevo acqusitato un semplicissimo farmaco da banco), c'è qualche possibilità di poter effettuare qualche ricorso? Non è la prima volta che veniamo multati in quel punto e sempre quando si è in farmacia, ormai il vigile pur di non aver discussione con nessuno (il paese è di 2500 abitanti), prende solo il numero di targa ed invia la sanzione a casa pur avendo la possibilità di affacciarsi in farmacia (dista 6 metri dal cartello e di fronte ad esso) ed accertarsi se effettivamente il conducente sta nel locale di cui sopra.Mi tocca pagare e stare zitto?Ciaop.s.Già altre due volte è successo ma a differenza di oggi me ne sono accorto al momento e facendomi sentire con la presenza del farmacista la multa è stata sempre e regolamente annullata.
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22/02/2011, ore 14:53
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22/02/2011, ore 15:00
posso solo presupporre che abiti a nord di Roma. al centro sud c'e' piu tolleranza.Non credo che un ricorso abbia possibilita' di successo.la sosta contro mano e' vietata dal cdse se estite un cartello di divieto sosta idem con patate.Sempre che non ci sia un parcheggio li vicino, perche' non fate una richiesta in comune segnalando la necessita' di accedere ai servizi della farmacia?saluti |
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22/02/2011, ore 15:27
Sotto il divieto di sosta c'è il pannello integrativo di "sosta consentita" al sol fine e per lo stretto tempo necessario per recarsi in farmacia, ed era quello che io effettivamente stavo facendo.Uno dei vigili (ne sonon 4 in tutto) la cosa (risaputo in paese) non va molto giù (antichi diverbi col farmacista) quindi prende la targa a mo di ladruncolo ed invia per posta la sanzione. |
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22/02/2011, ore 17:21
non ho letto bene il post chiedo scusa.a) e' il caso di presentare un reclamo scritto al comando vigili, pare strano ma di solito funziona- Se poi i reclami si ripetono l'agente rischia grosso.b) ha 60 giorni per presentare ricorso, ma intanto potrebbe presentare una richiesta per annullare la notifica riguardante il divieto di sosta. visto il cartello sta all'agente provare che lei non era in farmacia non a lei provare di esserci stato.Per quanto riguarda la sanzione per parcheggio contromano posso solo suggerire di fare piu attenzione in futuro, presta il fianco al terribile sanzionatore.pero' posso darle una dritta. se manca la striscia divisoria nella strada, tratteggiata o continua e' difficile dimostrare che lei parcheggiava sull'altra corsia. e' un po tiratina ma....saluti |
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22/02/2011, ore 19:06
Infatti la striscia longitudinale di mezzeria non esiste perchè non potrebbero mai farla, strada provinciale a doppio senso con una larghezza di 5mt, quindi fare la striscia centrale sarebbe alquanto azzardato.Per la sosta contromano, per la impossibilità fisica di parcheggiare nel senso opposto, l'auto era parcheggiata nella condizione di cui sopra col muso rivolto nel senso opposto, ma non parcheggiata nella parte opposta del cartello, sperando di essere stato chiaroCiao |
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22/02/2011, ore 19:09
Per essere ancora più chiari, prevedendo la direzione sud-nord e prevedendo che il cartello di divieto di sosta (ricordo consentito solo per la farmacia) sia sulla direttrice sud-nord quindi divieto in questo senso, l'auto era parcheggiata sulla stessa direttrice ma col muso rivolto verso sud.Ciao |
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