Buongiorno a tutti.il 3/11 sorso mi è stato notificato un verbale di contestazione dalla Polizia Municipale redatto in data 7/10 per un illecito commesso il 5 settembre.Faccio presente che chi ha accertato la violazione il 5/9 è persona diversa da chi ha redatto il verbale il 7/10.L'accertatmento riguarda la violazione dll'art. 173 c. 2 e 3 bis del C.d.S., ..."poichè il conducente del veicolo guidava facendo uso del telefonino." ....".....non è stato possibile procedere alla contestazione immediata perchè l'accertatore era impegnato nel controllo di altro veicolo."In data 9/11 ho comunicato per iscritto alla Polizia Municipale che l'auto, benché a me intestata, è normalmente usata da mia moglie e che presumibilmente, il 5 settembre (ben due mesi prima) alla guida c'era lei.Pongo gentilmente ai più esperti le seguenti domande:1. A mia moglie deve essere noificato il verbale di contestazione, considerato che lei ora è il trasgressore?2. E' legittimo che un accertatore dichiari che ha visto qualcuno alla guida con il telefonino, mentre controllava un altro automobilista?
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14/11/2009, ore 09:44
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14/11/2009, ore 09:55
Io la metterei così, se l'accertatore non è in condizione di dire di che marca e modello e colore si trattava non è neppure in condizione di PROVARE che si trattava di un telefonino. |
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14/11/2009, ore 09:57
Non l'auto, l'apparecchio che lei avrebbe portato all'orecchio. |
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14/11/2009, ore 10:45
Ciao, Petrosino, questo va bene in sede di ricorso. La mia domanda era se mia moglie, che preciso ha controfirmato la mia dichiarazione ai vigili, deve avere la notifica del verbale. Ciao |
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14/11/2009, ore 14:33
Secondo me qualche cosa deve pur arrivarle, altrimenti come potrebbe fare ricorso per evitare la decurtazione dei punti.Anche se lei paga la multa per evitare noie e quindi accetta di fatto la sanzione precludendosi la via del ricorso, il conducente può ricorrere in modo autonomo quindi DEVE ricevere comunicazione. |
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14/11/2009, ore 16:40
Mi permetto di intervenire.Se presti attenzione sul verbale che ti è stato notificato il proprietario del veicolo è indicato come "obbligato in solido".Questo avviene anche se hai la contestazione immediata dell'infrazione.In pratica viene indicato un "obbligato in solido" che è il proprietario del veicolo e successivamente il "conducente".La notifica viene pertanto fatta all'obbligato in solido, cioè il proprietario.Se si tratta di una infrazione che prevede la decurtazione di punti sulla patente allegato al verbale (mi pare a fianco se non ricordo male della pagina principale) troverai una parte da compliare con i dati del guidatore che devi rispedire allegando la fotocopia della patente di chi ha commesso l'infrazione.Se non lo fai successivamente ti arriverà un secondo verbale per non aver indicato chi era alla guida.Il fatto che non ci sia stata contestazione immediata è un'altra cosa e sta a te valutare se fare ricorso al Prefetto o meno.... siccome siamo in Italia lasceri perdere al posto tuo.... finisci di vederti respingere il ricorso e quindi dovrai pagare la multa intera (e non scontata del 50% come ora).Al posto tuo farei una valutazione su chi in casa ha più punti patente e denuncerei il conducente sulla base di ciò.Ciao |
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