Mi è capitato qualcosa di molto simile, l'11.04.07.L'addetto (un ragazzotto di 20 anni circa) mi ha chiesto INSISTENTEMENTE di pagare subito i 50€ per la multa, dichiarando altresì che mi avrebbe rilasciato per questo una ricevuta diversa dal verbale che si accingeva a compilare...al che mi ha fatto sorgere qualche sospetto (lecito in Italia...)!Gli ho chiesto di mostrarmi questa differente ricevuta, ma mi ha risposto che poteva farlo solo se decidevo di pagare subito...Allora gli ho detto che avrei pagato 104€ con bollettino diretto all'azienda, e lui ha continuato a insistere sugli svantaggi di tale scelta, includendovi anche spese legali!Allafine parttirà il ricorso all'ATAC, che credo tenti prima una conciliazione.Voglio pure pagare i 50€, ma voiglio esser CERTO che vadano all'azienda.Infine c'è da dire, e con ciò torno alla segnalazione, che una serie di contestazioni all'elevazione della multa non sono state riportate nel verbale, ivi inclusa la presenza di biglietto vidimato regolarmente, della contestazione alla multa, della volontà di pagare ma con bollettino i 50€, dell'orario segalato a verbale, che è seguito a oltre 10 minuti di discussione e risulta ora 5 minuti oltre l'ìorario di validità del biglietto stesso!Ero di passaggio a Roma, non prendo la metro tutti i giorni, quindi la necessità di evadere il pagamento del biglietto (1€) poteva essere con elasticità e buonsenso escluso del tutto da quel particolare operatore.Trasparenza e elasticità sono parametri indicativi della serietà e importanza di un'azienda, e mi pare che in questo caso non ci siano proprio stati!Preferisco comunque pagare 104€ in sicurezza, che 50€ nell'equivocità!