Nel 2007 ho ricevuto una multa da autovelox avendo superato di soli 5 km/h il limite (al netto della tolleranza ) su un tratto di strada senza segnalazioni e con strumento sprovvisto di taratura. Ho proposto ricorso al giudice di pace che ha accolto tutti i punti dello stesso ed annullato il verbale. Ora il comune si è costituito in primo grado e , per non sostenere costi di causa in tribunale , pur avendo buone speranze di conferma della sentenza, ho deciso di pagare la multa prima dell'udienza. In ogni caso l'avvocato del comune mi ha chiesto 600 € di rimborso . E' normale? qualcuno ha già avuto esperienze in merito. Grazie
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09/01/2009, ore 18:16
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09/01/2009, ore 18:22
doveva proseguire senza pagare..le avrebbero compensato le spese...aspettiamo hannibal lui e' esperto in queste cose... |
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09/01/2009, ore 18:22
Se paga la multa per non sostenere le spese di tribunale,commette un grave errore, in quanto nonostante la sentenza,ammette la colpa, e quindi deve rimborsare le spese della controparte (comune) più le spese processuali, forse ha già pagato, per questo l'avvocato del Comune chiede a lei la parcella.Se invece non ha pagato, affronti il processo,in caso di sentenza favorevole non sborsa un eurocent. |
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10/01/2009, ore 01:25
Se il giudice di pace ha accolto e dato ragione alle tue motivazioni , vai in tribunale gia' avvantaggiato , se poi si parla di 5 kmh in piu' oltre il limite e' senzaltro anche questo a tuo vantaggio , mancanza di segnalazioni e mancanza di taratura dello strumento di misurazione sono tutti punti a tuo favore 5 kmh su uno strumento di rilevazione di velocita' che non e' regolarmente tarato come impone la legge ti incollo stralcio"In Italia ad oggi NON ci sono Centri SIT accreditati per la taratura degli Autovelox / photored e, quindi, nessuno di detti strumenti è conforme a quanto richiesto da norme e leggi vigenti.Eppure, la legge è ben chiara in proposito.Con Legge n. 273 dell’11 agosto 1991 venne istituito il Sistema Nazionale di Taratura. La legge 273/91 "Istituzione del Sistema Nazionale di taratura" individua gli Istituti Metrologici Nazionali : Istituto di Metrologia G. Colonnetti (IMGC), Istituto Elettrotecnico Nazionale G. Ferraris (IEN) ed Istituto Metrologico delle Radiazioni Ionizzanti (IMRI) all'ENEA, ciascuno di quali nel proprio campo di competenze realizza e conserva i campioni nazionali delle varie grandezze metrologiche, individuati nel DM N. 591 DEL 30/11/93, e dissemina le unità del Sistema Internazionale (SI) con essi realizzate direttamente o tramite Centri di Taratura accreditati di idonea valenza tecnica ed organizzativa denominati Centri di Taratura del Servizio di Taratura in Italia (SIT). I sopra menzionati Istituti Metrologici Nazionali sono stati recentemente accorpati in un unico ente denominato Istituto Nazionale per la Ricerca Metrologica (INRIM)"aspetterei a pagare altrimenti rischia come gia' consigliato un ammissiona di colpa . |
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10/01/2009, ore 08:12
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10/01/2009, ore 22:09
non paghi la multa e non si costituisca in giudizio.Per viste sentenze nel caso le dessero torto se non si costituisce il tribunale non la condanna alle spese della controparte.se mancava la segnaletica il comune ha torto e comunque cosa centra lei se il gdp le ha dato ragione.attenda sereno il risultato. auguri |
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