Multa, notifica valida?
Cado dalle nuvole, mi arriva una cartella di una multa del 2007 di cui non sapevo assolutamente niente importo circa 250 euro....Vado da i vigili e viene fuori che e' una multa per divieto di sosta di 75 euro che con varie spese+more e' lievitata a quella cifra.Mi faccio fare una copia della notifica del verbale e qui la sorpresa.C'e' varie opzioni e il messo a usato quella con scritto "Consegna art 139"(metto indirizzo, date, e nomi di fantasia)il giorno 01/01/07il sottoscritto ha notificato il presente atto in BALDINUCCIconsegnandone copia in busta chiusa e sigillata nelle mani del sig.BIANCA ROSSIin qualita di ZIA ADD. RITIROInviata al destinatario lettera raccomandata in data ......Firme....Si puo' notificare una cartella in mezzo alla strada? come vedete non c'e' nessun civico, tra l'altro il nome della via e' incompleto sarebbe VIA ATTILIO BALDINUCCI 33....Ma soprattutto questa persona che ha ritirato la raccomandata NON E' MIA ZIA come riportato sulla relata.... e' la moglie di un fratello di mio nonno, quindi non so' che livello di parentela ci sia al dire il vero....L'art 139 parla di familiare ma cosa si intende con familiare??? in questo caso io direi piu' che quella persona e' una vicina di casa, infatti abita in fondo alla mia strada, quindi mi avrebbero dovuto mandare anche altra raccomandata per mettermi a conoscenza della notifica?chiariamo non voglio fare la furba ma pagare solo la sanzione 75 e non 250 e che rabbia!Ps: La pseudo zia, si era scordata di darmi la raccomandata a suo tempo.
Ho sbagliato la registrazione...... la mia provincia e' PO non MO
Ho sbagliato la registrazione...... la mia provincia e' PO non MO
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19/10/2009, ore 17:26
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19/10/2009, ore 22:55
piu che la notifica alla pseudozia ci sarebbe la raccomandata inviatale per avvisarla della consegna della notifica.qui la prassi seguita e' corretta.Ha ricevuto la raccomandata ?direi comunque che puo fare ricorso per mancata notifica, alleghi uno stato di famiglia dove si vedano i conviventi alla data della notifica.auguri |
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24/10/2009, ore 00:22
La persona che ha ritirato la raccomandata si è resa RESPONSABILE nei suoi confronti,funziona così..molto spesso...in PRATICA: l'omino suona..magari sbaglia strada..chiede se per FAVORE può lasciare la raccomandata o altro atto...perchè..ne ha molti altri..la persona che ACCETTA,se maggiorenne,se non interdetta..si prende la responsabilità di consegnare la raccomandata a lei..poi magari..si scorda..o cambia città..o finisce in ospedale...e LEI no saprà nulla per anni..INFATTI come vede..IO nn ritiro atti giudiziari o altro di nessuno NON SONO OBBLIGATO. Comunque se può..consolarla..pure al sottoscritto..hanno cercato di ..appioppargli le raccomandate di un isolato..distante: mai accettate.AD OGNUNO IL SUO: faccia ricorso se lo ritiene opportuno,per mancata notifica,allegando lo stato famiglia:io mi farei DARE il denaro dalla persona..che si è dimenticata..e con quello pagherei la multa. |
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26/10/2009, ore 18:29
la legge non ammette ignoranza... il messo comunale o il vigile che notifica a casa la violazione non può inventarsi i gradi di parentela... si incorre in reati penali per comunicazioni mendaci tral'altro di un pubblico ufficiale... per cui chi ha sbagliato è la sua pseudozia, perchè se lei si dichiara tale la notifica è a tutti gli effetti di legge valida... ora si rivalga nei confronti sella sua zietta e si faccia pagare da lei le somme dovuteCordialità |
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