Vai a pagare la sosta e ti faccio la multa
Salve a tutti,vorrei sottoporre una storia di ordinaria follia che mi sta capitando. - Gennaio 2008, ore 16.25. Parcheggio in centro su strisce blu. Vado a fare il tagliando alla macchinetta automatica (circa 50 m). Poca fila e con il tagliando in mano torno alla macchina e vedo due ausiliari davanti all'auto.Parlo con loro e mostro il tagliando. Loro vanno via e metto il tagliando nel cruscotto.- Aprile 2008. Busta verde nella cassetta: avevano redatto il verbale per omessa esposizione del tagliando (art.157/6-8). Il verbale porta come orario le 16.30 dello stesso giorno.- 26 Maggio 2008. Io ho conservato il tagliando dove c'è l'orario di stampa (ore 16.25 appunto). Nella rabbia per essere stata presa in giro decido per il ricorso al giudice di pace. Passo una sera a trovare la forma corretta ma scrivo e invio il tutto per raccomandata (GdP di Cagliari)- 28 Maggio 2008.Essendo il termine in scadenza, decido comunque di pagare la multa 36€+ spese di notifica (ma io ero lì al momento dell'infrazione).- Ottobre 2008Il GdP mi convoca, mi presento e mi trovo a dibattere con un avvocato (quello del Comune) su questioni giuridiche. La controparte sostiene tra l'altro che io avrei parcheggiato l'auto già prima delle 16 "come da annotazione autografa dei verbalizzanti" (testuale).Impossibile sostenere il confronto e mi rivolgo al giudice per ottenere un rinvio e per avere anche io la consulenza di un professionista.Prossima udienza a fine gennaio 2009.Ora mi (e vi) chiedo:1) Io sapevo che dal GdP si va senza avvocato, sennò vado direttamente dal giudice, tanto a quasi parità di costi .... In caso di decisione sfavorevole, quali costi mi trovo a sostenere?2) Nell'atto di risposta della controparte è affermato che io avrei parcheggiato l'auto fin dalle 16, cosa assolutamente falsa (ero con 2 colleghi di lavoro, pronti a testimoniare. Ma per 48 euro....che vergogna!);Come dovrei comportarmi? Dovrei querelare i verbalizzanti per il falso?3) In caso di esito favorevole del ricorso, posso chiedere i danni (1 giornata di lavoro persa, spese avvocato etc )?Grazie infinite
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30/12/2008, ore 16:17
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30/12/2008, ore 17:09
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30/12/2008, ore 17:12
E' una questione psicologica,Lei si sente "ferita" per qui 5 minuti di differenza,forse pensa che l'gente verbalizzante abbia fatto "apposta";Le consiglierei, ma è un parere personale,di non querelare i verbalizzanti, nel caso di esito a Lei contrario subirebbe una condanna e il pagamento delle spese processuali, nn è detto che le persone presenti siano disposte a testimoniare a suo favore,potrebbero cambiare versione dei fatti per evitare di trovarsi coinvolte anche loro;la decisione spetta a Lei,se è disposta per una questione di puntiglio a procedere sappia che ,molto probabilmente ,dovrà impiegare molto tempo e denaro nn certo 300 o 400 euro ma molti di più.Auguri. |
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30/12/2008, ore 17:13
Lei ha già perso.Ha pagato la multa,ammissione di colpevolezza.In caso di ricorso, i termini per il pagamento si sospendono sino alla decisione del Giudice.Nel caso la multa venga pagata, non è ammesso il ricorso. |
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30/12/2008, ore 17:18
Letta la risposta precedente alla mia (Rispondevamo contemporaneamente)Ha tutta la mia solidarietà,in questi casi, li porterei in tribunale anche per 5 euro.Ausiliari del traffico.........e non aggiungo altro. |
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30/12/2008, ore 17:35
Allora la mia era una risposta non corretta oppure limitava i danni futuri in caso di processo penale? |
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