Salve amici, come avevo già esposto in alcuni post precedenti, ho predisposto la mia richiesta di saldo e stralcio alla società di recupero crediti a cui si appoggia la finanziaria titolare del mio finanziamento.Su un debito iniziale di euro 8000 contratto nel 2007 per durata di cinque anni mi è rimasto un debito residuo che a seguito di pagamenti " a singhiozzo" si è ridotto a euro 6.000. Circa 10 giorni fa ho fatto una proposta di saldo e stralcio dopo aver interrotto i pagamenti da circa un anno per un importo di € 1.500 che avrei saldato entro il 31 agosto in quattro soluzioni.Fino ad oggi non ho avuto nessuna risposta come mi devo comportare?
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15/06/2010, ore 23:28
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15/06/2010, ore 23:38
Futtetènne................loro crèdono di averti messo sulla griglia ad arrostire,ma a quanto pare è il contrario. E mi congràtulo per la determinazione. |
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15/06/2010, ore 23:48
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16/06/2010, ore 08:38
la risposta alla tua domanda è semplice, e l'abbiamo già data ad altri utenti di questo forum.1) la società di recupero non può fare niente, e non ha autonomia decisionale per effettuare un saldo e stralcio. il suo incarico è quello di visitare a casa il cliente, effettuare di persona il sollecito, portare a casa l'eventuale incasso e (salvo...fantasie) consegnarlo alla banca / finanziaria che ha dato l'incarico.2) per la proposta di saldo e stralcio ti devi rivolgere direttamente al creditore, preferibilmente di persona, per limitare al massimo i possibili malintesi e ottenere una loro accettazione scritta.tu firma solo qualcosa che sei sicuro di poter mantenere e assolutamente nessuna cambiale o assegno postdatato o titolo.se poi ritieni di non poter onorare il tuo debito, per sopraggiunta impossibilità temporanea o permanente (ma di permanente e definitivo, a questo mondo, c'è solo la morte, quindi... si ritorna al caso precedente), comunque vaglielo a dire: non è solo questione di educazione, può servire anche ad evitare che loro sparino con il cannone e pure fuori tempo ai passeri..... |
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16/06/2010, ore 09:17
Probabilmente per il creditore è troppo presto per mettere in perdita il 75% del credito residuo. Secondo me pensano di poter recuperare di più dei 1500 euro che gli hai proposto a rate. |
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16/06/2010, ore 09:31
allora, ripeterò per l'ennesima volta anchje l'altro concetto: il nostro amico ha firmato un contratto, e con la firma ci metteva l'impegno a pagare, ovvero la faccia.quindi, l'ipotesi di perdere la faccia ovvero di fottersene del proprio impegno a pagare, può essere a mio avviso giustficabile solo da una sopraggiunta impossibilità a pagare, temporanea o defintiva, e non dal consiglio di un qualsiasi forumista sconosciuto e/o anonimo. |
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