Sono stata nominata amministratore di sostegno di mio padre, vedovo, ha 77anni ed è pensionato, il giudice tutelare ha emesso un provvedimento d'urgenza retroattivo dei tre anni precedenti; Ovviamente è stato giudicato non in grado di provvedere alla gestione dei propri interessi ed è emerso che soffra di una riduzione delle capacità di riorganizzazione del pensiero ideativo. Il mio problema è che mio padre negli ultimi cinque anni abbia firmato delle finanziarie con tasso di interesse Tan 20,02 e Taeg 21,97, che poi ha smesso di pagare. Ora sulla sua pensione viene trattenuto un quinto della stessa e le finanziarie continuano ha far richieste con interessi, come sia possono fermare? Se mi metto in contatto con le finanziarie spiegando le responsabilità cadono su di me??Ringrazio anticipatamente chi vorrà intervenire nella discussione, grazie!!
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06/07/2011, ore 10:07
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06/07/2011, ore 10:17
Spiegando?Con le finanziarie non è che si può dialogare come se fossero amici.Questo è un caso da affidare ad un legale,la retroattività di 3 anni di una situazione che per brevità e sempificazione definisco come "limitate capacità" di intendere e volere,sarà sicuramente un valido elemento da opporre ai finanziamenti sottoscritti in quel periodo.Raccomando sempre (molta) attenzione nella scelta del legale. |
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27/07/2011, ore 23:10
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