Salve, dopo lungo peregrinare sul web spero che qualcuno mi possa aiutare.Anni fa ho acconsentito di fare da terzo datore d'ipoteca del mio 1/4 di casa in cui non abito e di cui non ho usufrutto a mio padre per prendere un mutuo.Mio padre ha saltato diverse rate e mi sono trovato segnalato pure io dalla Banca mutuataria nelle centrali rischi (ancora devo ben capire quali) pur non risultando come garante. Nel capitolato del mutuo non mi pare (sottolineo non mi pare) che compaia niente a questo proposito.Dato che per questo motivo mi sono state rifiutate 2 surroghe per la casa di mia proprietà e di cui non risulta alcun pagamento saltato; vorrei chiedervi:è lecita la mia segnalazione alle centrali rischi da parte della banca? pensate che ci siano gli estremi per una richiesta di risarcimento danni ?Grazie a tutti , Fergus73
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20/12/2009, ore 15:37
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20/12/2009, ore 20:49
se sei terzo datore d'ipoteca e non è stata firmata alcuna fideiussione, nemmeno fuori atto, allora rispondi solo del capitale "immobiliare" dato a garanzia e non risulti nè come garante nè come intestatario, pertanto non potrebbero proprio segnalarti. |
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22/12/2009, ore 15:34
se sei terzo datore d'ipoteca e non è stata firmata alcuna fideiussione, nemmeno fuori atto, allora rispondi solo del capitale "immobiliare" dato a garanzia e non risulti nè come garante nè come intestatario, pertanto non potrebbero proprio segnalarti.****************************************************************************Caro Risparmio,mentre ti trovo molto preparato in materia assicurativa, ti trovo molto meno preparato in materia bancaria. Tutto questo rischia, seppur in buona fede, di creare parecchia confusione e inesattezze. La segnalazione in CR che ci fa presente il ns interlocutore, non è relativa alla persona fisica ( terzo datore di ipoteca ), ma bensì all'operazione per cui viene prestata A GARANZIA la porzione di immobile al quale il ns poveruomo e indirettamente collegato. Quindi le banche che devono valutare una eventuale operazione sul terzo datore, vedono che c'è una operazione ipotecaria ( che coinvolge indirettamente il datore di ipoteca), non in regolare amm.to. Se la banca in cui ci sono le rate in ritardo dovesse procedere un domani con la vendita all'incanto dell'immobile, verrebbe venduta anche la porzione del soggetto coinvolto come terzo ( perchè comunque è datore di ipoteca ), sottraendo l'immobile al patrimonio del terzo. Ecco il motivo dei comportamenti "insensati" degli istituti. |
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22/12/2009, ore 15:37
Devo aggiungere solo una cosa FERGUS:Non è vero che non possono segnalarti, possono eccome in quanto sei indirettamente collegato con il tuo patrimonio ad una operazione ipotecaria. Quello che dice Risparmio è una grave inesattezza. |
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22/12/2009, ore 15:41
scusami ma non era chiaro quale "centrale rischi" ed avevo pensato alla famigerata crif... ovviamente era una cosa diversa :)mai detto di essere molto preparato nè in ambito assicurativo nè bancario... diciamo soprattutto autodidatta.d'altronde il sistema preferisce tenere nell'ignoranza, contano solo il marketing e la vendita. |
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22/12/2009, ore 17:16
Essere terzi datori di ipoteca è semplicemente una forma di garanzia come una altra (in questo caso reale), per cui con il tuo immobile ha garantito la operazione di mutuo, per cui segui il mutuatario nelle segnalazioni |
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