rendiamo grazie alle assicurazioni che pagano,alle finanziarie che finanziano,ai televisori che si accendono e agli infiltrati che si infiltranoamen

Io mi riferisco alle polizze sui finanziamenti, non alle garanzie che ( per fortuna ci sono e funzionano) intervengono quando un prodotto non funziona o si guasta per cause tecniche.Le polizze sui finanziamenti non sono MAI servite a niente, a parte a far ingrassare le tasche delle assicurazioni.........................................VOGLIO PROVE CHE DIMOSTRANO IL CONTRARIO, quelle che dichiaramo invece lo abbiamo già appurato con testimonianze reali.

Per quanto lunga possa essere la tempesta, prima o poi il sole dovrà pur splendere
Per quanto lunga possa essere la tempesta, prima o poi il sole dovrà pur splendere

Il problema fondamentale che nessuno ha considerato è che nel caso di polizza posta a garanzia di prestito, il beneficiario non è l'assicurato ma la finanziaria che viene regolarmente risarcita dalla compagnia assicurativa, la quale solo in caso di rischio morte non fa rivalsa sul'assicurato, negli altri casi quali inabilità temporanea e sopraggiunta invalidità, richiede all'assicurato un risarcimento al netto del rischio coperto (o indennizzo dovuto). Tutte queste clausole sono ben specificate nella proposta assicurativa, poi è chiaro che vi siano colleghi furbi che la omettono, ma allo stesso tempo ci sono clienti che non hanno voglia di leggere nemmeno l'informativa sulla privacy. La lunghezza o la difficoltà delle spiegazioni fornite sulle informative non sono una buona scusa per non leggerle. Ad Alberigo rispondo che se al momento della stipula della polizza la signora ha dichiarato di essere in buona saluta ma non lo era, in caso di premorienza l'assicurazione non copre il rischio