Racconto il piu' brevemente possibile la mia esperienza e chiedo consiglio sul modo di procedere.Chiedo un mutuo per ristrutturazione a CheBanca!: 100000 euro da restituire in dieci anni. Il direttore della filiale a cui mi sono rivolto a Roma praticamente mi conforta sulla bonta' della mia scelta. E' una pratica complessa, due immobili in due regioni diverse, tre proprietari (tutti d'accordo) due intestatari del mutuo (io e mio suocero). Redditi da lavoro dipendente per 6000 euro netti al mese per quattro persone conviventi (io, mia moglie, mio suocero e mia suocera). Non vedo alcun problema all'orizzonte! Inizialmente la banca nemmeno (a detta loro). Tutto questo accade i primi di ottobre (il 2 mi sembra) Consegno tutti i documenti entro il 20 del mese. Il 3 novembre chiamo per sapere se tutto procede e mi viene detto: la copertura economica e' a posto va solo definito qualche dettaglio tra lei e suo fratello sulla firma delle ipoteche. Non ho avuto piu' notizie. La persona a cui il direttore aveva dato la mia pratica e' sparita in malattia (forse maternita' si dice ..., auguri!) io chiamo in filiale e praticamente parlo solo con la segreteria che, poverina, sostiene di riferire i miei messaggi (quindi il solerte direttore non mi richiama di proposito penso ...). Dopo decine e decine di telefonate il direttore mi ricontatta sostenendo che dovrei produrre altri documenti ( sono socio al 20 % da meno di tre anni di una s.r.l. che stampa libri per bambini con un giro d'affari di 5000 euro l'anno, praticamente partecipiamo all's.r.l. per legalizzare la nostra attivita' didattica) e quindi questo causa un possibile motivo di risposta negativa (perche' poi?? sono un lavoratore dipendente, io, mia moglie, mia suocera, mio suocero ha due pensioni ... mah!) Va bene dico io, preparo i documenti: copia della costituzione e dello statuto, copia degli estratti conto societari ed una memoria scritta dell'operato. Dal 30 Novembre praticamente non riesco a parlare piu' con nessuno. Non ci sono dipendenti in ufficio (oggi e' ponte, domani sono a dei corsi, tizio e' stato promosso, caio ha il mal di testa). Praticamente non riesco ad avere un appuntamento per consegnare i nuovi documenti richiesti. Ma che succede secondo voi? Perche' un'agenzia che si occupa dei mutui non mi vuole vendere questo benedetto mutuo? Di che campano se non fanno clienti? (ah, tra parentesi ho prodotto una successione d'eredita' dove risultano diversi altri beni immobili come terreni ed un altro appartemento in zona centrale a Roma ... non mi sembra di essere proprio insolvibile ...). Che cosa dovrei fare? Io sono un felice cliente di CheBanca! e sono proprio deluso sul fronte mutui!! Accetti consigli.
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16/12/2009, ore 19:09
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16/12/2009, ore 19:26
Hanno terminato il budget mutui per l'anno in corso e non hanno nessuna intenzione di sprecare un colpo così a fine anno. Scommettiamo che il 4 gennaio la chiamano?? |
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16/12/2009, ore 19:50
Ci sono condizioni sufficienti per esprimere un giudizio sull'operato della banca. Quella banca è inaffidabile.Cambiare banca portando con sè anche tutti i depositi, ovviamente.Punto. |
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16/12/2009, ore 21:40
più che la banca direi l'ufficio in questione, probabilmente hanno poca esperienza in tema mutui e non sono in grado di gestire la pratica e supportarti.scommettiamo che se manda una raccomandata a/r all'ufficio reclami si sblocca tutto?in ogni caso per operazioni così "particolari" (ristrutturazione, ipoteche su più immobili) non mi affiderei a "banche online" o banche poco radicate sul territorio, non hanno gli strumenti ed i prodotti per queste operazioni particolari |
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17/12/2009, ore 09:23
immagino e spero che si tratti di una filiale "chebanca! - divisione casa", preposta allo specifico tipo di operazione.dato che a Roma ci sono ben 4 agenzie di quel tipo e che la "divisione casa" non è assolutamente on line ma è la vecchia "Micos Banca" che ha cambiato cappello, andrei di persona alla filiale che ha in mano la mia pratica a consegnare il tutto (in ogni caso, conservane una copia "di back up"). |
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17/12/2009, ore 11:37
ma è proprio così che ho fatto, palazzetto di via nomentana, sede storica, secondo piano, primo appuntamento col direttore, secondo appuntamento con il dipendente che gestisce la pratica, consegna di tutti i documenti con strette di mano e profusione di firme, grossi sorrisi e pacche sulle spalle. Online non è stato fatto nulla. Su internet gestisco il conto e i depositi ma per il mutuo ho operato come fosse una banca tradizionale, e pure loro (sapevo bene infatti che CheBanca! è il nuovo cappello di Micos Mutui e la sorella di Compass). Il problema è che io non posso andare li e chiedere, non sono mica all'alimentari, e anche io ho i miei impegni di lavoro; vorrei uno straccio di appuntamento ma soprattutto qualcuno che non sia la segreteria che mi parli al telefono, anche solo per prendere l'appuntamento. E il bello è che io ho prima ho spiegato la mia situazione e loro mi hanno detto "tutto si può risolvere, perchè deve chiedere due mutui"?Chiedo una cosa: legalmente non posso fare nulla vero? O vado via o mi attacco? come si suol dire .... |
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