9 mesi fa, causa crisi, mia moglie ha dovuto chiudere la sua ditta individuale ed ora viviamo solo con il mio stipendio di euro 1250 (13a + 14a) in attesa che lei trovi un lavoro. I finanziamenti che ancora oggi abbiamo in corso sono stati erogati in momenti felici quando le nostre entrate mensili non erano inferiori a euro 3000 (altrimenti le finanziarie certo non li avrebbero approvati) e riguardavano acquisti fatti per la ditta ed alcuni per motivi personali con rate per un totale di euro 950 al mese. E' da 9 mesi che per mantenere fede agli impegni assunti e nella speranza di tempi migliori abbiamo eliminato tutte le spese superflue, venduto quei pochi beni della ex ditta vendibili, preso casa più piccola con affitto di euro 200 e messo fondo alle nostre carte di credito rispettivamente di euro 5000 ciascuno per un totale di euro 10000. I tempi migliori non sono arrivati, avendo esaurito tutte le nostre risorse e non potendo sostenere 950 euro al mese + il rimborso mensile delle carte di credito abbiamo chiesto a diverse finanziarie un consolidamento finanziamenti (euro 45000) + estinzione carte (euro 10000). Il tutto sarebbe realizzabile con tassi TAN 9%-TAEG meno di 10%, secondo i preventivi online delle stesse finanziarie, quindi con poco più di 510 euro al mese per 120 mesi (dieci anni, assicurazione esclusa anche se io preferisco farla ugualmente) quindi con un importo sostenibile per noi. Il problema è che le finanziarie non approvano gli stessi preventivi perchè siamo monoreddito (nessun figlio convivente) anche se ci aggiungiamo l'assicurazione; sarebbe realizzabile invece solo che avessimo avuto una casa o un garante sempre con casa ! Stessa musica, finora, anche con le finanziarie con tassi d'interesse + alto. La lista delle finanziarie e banche da contattare è lunga ma i tassi incominciano ad essere alti e la rata a 120 mesi lievita, oltre non intendiamo andare perchè veramente poi non ne usciamo più. Ora chiedo a chi è + illuminato di me per conoscenza o per esperienza: è possibile attraverso un ente o organizzazione fare leva o opera di convincimento su una finanziaria qualsiasi (magari quella col tasso più basso) affinchè accetti di fare credito ad un soggetto che non ha negli ultimi 10 anni sgarrato neache di 1 giorno nei pagamenti? Non vorrei ritrovarmi a dover accettare l'offerta di una finaziaria con tasso da carta di credito e finire di pagare tra 20 anni! Ho già contattato le finanziarie di cui sono già cliente per allungare singolarmente in 4 finanziamenti e ridurre la rata ma nessuno ne vuol sapere. Sò che il Governo ha istituito presso le Prefetture un organo di controllo sulla erogazione del credito delle banche ma, da quello che ho capito, è rivolto solo alle imprese e non alle famiglie. Accetto tutti i suggerimenti escluso quelli "non pagare nessuno tanto non hai nulla" perchè spero di avere vita lunga e nella vita non si sà mai...Ringrazio anticipatemente e mi scuso per il testo ma ho preferito chiarire bene la situazione per ricevere risposte mirate.
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07/07/2009, ore 18:42
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07/07/2009, ore 19:16
fatto salvo che le mie opinioni le tengo per me direi che potrebbe rivolgersi, magarai con una lettera, alla CEI affinchè intervenga come mediatore nel rilascio da parte di una banca di un prestito a lunga scadenzafaccia una raccomandata non tralasciando alcun particolare, se ne ha altri li scriva a dimostrazione che lei è in difficoltà ma tiene fede ai suoi impegni cascasse il mondo...ha solo bisogno di fiducia a differenza di molti che purtroppo non hanno potuto continuare ad onorare le rate.è l'unico suggerimento che mi venga in mentepotrebbe anche scrivere al Presidente del Consiglio... giusto per parcondicio... vediamo se può fare un gesto simbolico |
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07/07/2009, ore 22:07
Grazie per la risposta solo che non sò che ente è CEI. Circa il Presidente del Consiglio...sono proprio così grave? Non credo che pur scrivendo la mia lattera gli arriverebbe. |
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08/07/2009, ore 14:15
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08/07/2009, ore 14:35
Per quanto riguarda l'"altro" allegando magari una foto sconcia di sua moglie potrebbe anche essere ascoltato :D |
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08/07/2009, ore 17:22
tralasciando le battute di cattivo gusto le dirò che magari per i pochi che conoscono Silvio è risaputo che pur essendo furbo al limite della fantasia ha anche un cuore generoso.so di carabinieri con prole che facevano parte della scorta, senza alcun motivo, hanno ricevuto per Pasqua un uovo contenente 1.500 euro |
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