Buongiorno a tutti.La mia domanda è questa: io ho contratto un mutuo nel novembre 2006, e poichè è stato sbagliato (ma non si sa di chi è la colpa), vorrei avere copia di tutta la documentazione relativa a quella pratica.Ora, considerato che non ricordo di aver firmato nulla a riguardo del mutuo se non l'atto di fronte al notaio, e sicuramente nulla che accettasse il tipo di mutuo che poi è stato erogato, mi chiedo: il regolamento, se non è cambiato da allora, quale documentazione prevede debba essere consegnata/firmata prima della sottoscrizione del mutuo?E la banca si può rifiutare di consegnarmi tale documentazione?Grazie per le risposte (se ce ne saranno).
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06/12/2007, ore 09:32
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06/12/2007, ore 11:03
premetto che non sono un bancario, quando ho contratto il mio mutuo il regolamento e il piano di ammortamento è stato inserito nell' atto firmato dal notaio. |
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06/12/2007, ore 11:29
Anche nel mio caso, ma prima di andare davanti al notaio, tanto per intenderci, quando in filiale ti spiegano i tipi di mutuo e tu dici, ok, mi sta bene questo...non dovresti firmare qualcosa a conferma che hai richiesto quello e non quell'altro?Come ho già scritto nel forum, io ho concordato un mutuo rata fissa tasso variabile e mi sono ritrovata un tasso variabile classico.In banca non si sa chi ha sbagliato ed io non ho alcun documento che faccia riferimento alla mia richiesta, solo l'atto notarile con allegato un piano di ammortamento che riporta sempre la stessa rata (quindi direi che già qui ci sarebbe la malafede, ma non me ne intendo quindi me ne stò in silenzio), ma poichè manca una parola nella descrizione del "nome del mutuo", è un variabile classico. |
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06/12/2007, ore 12:15
ciao! Premetto che non sono ne un bancario ne un legale, ma in linea di massima direi che dovresti avere la copia di delibera del mutuo da parte della Banca ,ove in cui ci sono elencate le condizioni generali del mutuo che ti è stato concesso.Questo documento solitamente e notificato al cliente prima della stipula dal notaio per portata conoscenza appunto , che poi varrà allegata agli atti.Controlla questa cosa intanto...................Ciao! |
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06/12/2007, ore 12:34
Infatti è allegata all'atto del notaio, ma mi è stata fatta firmare in quel momento.Giusto per farvi sbizzarrire nella fantasia, vi dico che la mia richiesta di aiuto da parte vostra non è finalizzata ad una richiesta di "risarcimento danni" (la legge non ammette ignoranza e comunque sarebbe una lotta contro i mulini a vento), ma vorrei trovare il modo di:1) rompergli le scatole2) trovare un cavillo, anche se fosse la mancata firma della privacy, per fargli venire freddoDa quello che ho letto e leggo nel forum, ci sono persone che sanno dare buoni consigli, quindi vorrei approfittarne, non fosse altro che per una soddisfazione personale.Ringrazio per le risposte che mi avete dato, il mio precedente post sullo stesso argomento non ne ha avuto la stessa fortuna.Grazie. |
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06/12/2007, ore 17:24
Ciao,senti un pò..bastano, per la risposta, 4 parole. TI SPETTA, in copia, TUTTO CIO' CHE E? INERENTE ALLA PRATICA A TUO NOME!Puoi far valere i tuoi diritti con una lettera raccomandata inviata alla filiale e 1 in sede. Entro 90 giorni la banca ha l'obbligo di risponderti. Se ciò non accadesse puoi far valere i tuoi diritti presso un tribunale o inoltrando un esposto direttamente al Garante della Privacy.Tutto il resto è poesia. |
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