Ciao a tutti,qualche giorno fa ho ricevuto una richiesta quantomeno strana da parte della banca che 1 anni fa mi ha erogato un mutuo per l'acquisto della mia prima casa.Mi hanno detto di voler rifare una seconda perizia sulla casa acquistata in quanto (secondo loro), ci sono delle discrepanze tra la prima perizia e i prezzi dell'immobile secondo una LORO nuova "indagine di mercato" (testuali parole). Il primo valore sarebbe "troppo alto".Questa cosa è davvero la prima volta che la sento e non so come comportarmi.Io non ci penso minimamente a far effettuare una nuova (ed inutile) perizia; anche perchè la prima è stata fatta da un loro perito e non vedo alcun motivo per dover reintervenire su una pratica abbondantemente chiusa.Qualcuno di Voi ha esperienze di questo tipo o sugerimenti da dare?Perchè una banca richiede una seconda perizia?Che effeti negativi potrei avere sulla mia situazione? Se la perizia facesse risultare un valore di mercato più basso dell'immobile cosa potrebbe succedere?Alle "novità" bancarie non c'è mai fine, spero in un vostro aiutoUn salutone!blukey
Rev.0 Segnala
15/12/2009, ore 18:38
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
15/12/2009, ore 21:36
è possibile, e nelle clausole contrattuali c'è scritto che qualora il valore della garanzia dovesse diminuire la banca potrebbe richiedere ulteriori garanzie (i tecnicismi li lascio ai contratti).ma credo più che altro che stiano verificando l'operato passato (probabilmente per una verifica sulla rete dei periti o su alcuni canali di erogazione del mutuo).in ogni caso non puoi opporti, tanto la perizia è a carico loro. |
||||
|
Rev.0 Segnala
16/12/2009, ore 10:08
Posso oppormi se no ci sono clausole immagino.Ma quali conseguenze potrei "subire"?E' davvero la prima volta che la sento. |
||||
|