salve è la prima volta che scrivo,ho 27 anni e sono garante di un mutuo di 100000 euro richiesto da mio padre che non riesce a pagare il problema è che al momento della concessione del mutuo mio padre non aveva un contratto a tempo indeterminato e neanche un reddito elevato ed io all'epoca avevo appena compiuto 18 anni ,oggi mio padre ha 62 anni è cieco da un occhio e non lavora più da 3 anni e non riesce a trovare lavoro,io per motivi di lavoro sono stato via diverso tempo e ho un figlio e sono sposato,ah mio padre è divorziato,adesso la banca se riuscissimo a vendere la casa rivuole 110000 euro,all'epoca la casa fu anche aquistata ad un prezzo superiore al valore della stessa infatti siamo venuti a sapere dopo che la vecchia proprietaria aveva avuto solo 75000 euro ed il resto penso che lo hanno spartito l'agenzia e l'incaricato della mps che ci hanno raggirato in un momento in cui mio padre era depresso e appena separato e io purtroppo facevo le cose con troppa leggerezza,adesso pero vorrei un consiglio su cosa fare dato che la situazione è difficile la casa riusciamo a venderla massimo a 80000 euro ma ne mancano 30000 euro io non posso sostenere altre spese perche gia pago unaffitto di 800 euro in un'altra citta ,e mio padre ha una pensione di invalidita di 680euro,cosa posso fare?grazie a chiunque risponda
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25/08/2011, ore 00:31
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25/08/2011, ore 07:09
Citare una banca per superficialità? perchè ha dato i soldi che che gli sono stati chiesti? non credo si possa invocare una presunta superficialità a una banca, la banca vende soldi, il fornaio pane, il macellaio carne ecc. ecc. ecc. dando i soldi ha soddisfatto il suo scopo e la sua missione nella sistema.Prima di firmare documenti per la richiesta di un mutuo per un appartamento bisogna pensarci bene prima, dopo non serve, poi se nella vendita ci sono gravi irregolarità tipo quella da te citata, vai da un avvocato e verifica se ci sono presupposti per procedere, una persona depressa non è interdetta e se firma documenti dopo non può dire "Scusa! ho firmato perchè depresso, non vale!", la situazione è complicata e difficile ma non credo abbia sbocchi e soluzioni nell'imputare una eventuale leggerezza ad una banca. |
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25/08/2011, ore 11:04
Non mi pare che da parte della banca ci sia alcun comportamento tale da rendere nullo o annullabile il contratto. Tenga poi presente che, anche qualora il contratto possa essere dichiarato nullo, deve comunque restituire i 100mila euro che la banca le ha dato. Tutt'al più potrebbe appigliarsi all'eccessiva onerosità del compenso che si sono presi i mediatori e, nel caso, chiamare in causa anche la banca qualora ne fosse a conoscenza, ma è una procedura lunga e non priva di incognite. Non vedo molte vie d'uscita.Però, mi scusi, quando suo padre è andato dal notaio per firmare l'atto di compravendita, avrà dato una somma al venditore ed il notaio avrà scritto tale somma sull'atto; dubito che l'atto sia stato fatto per l'intero prezzo e poi la venditrice abbia girato sottobanco la differenza ai mediatori. |
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25/08/2011, ore 18:10
Ammesso che la pratica arrivasse al Direttore Generale della banca che ha concesso 100000 contro un valore di 80000 ?Ma sono problemi interni..perizia falsa..ed altro..ricadrebbero sulla carriera di quel fesso? dritto? che ha firmato e concesso il mutuo...non certo il cliente..che deve per loro solo rispettare il contratto di mutuo ora.Insomma..sono problemi loro..ammesso che siano stati superficiali....anzi vi hanno fatto un favore..a darvi piu' soldi della garanzia prestata in ipoteca..al valore vero di mercato.Questo non toglie che Lei e suo padre..stiano passando un brutto momento..e allora si vedono nemici e spettri dapertutto...e pertanto La capisco. |
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25/08/2011, ore 20:46
Si commette un reato, o una irregolarità per trarne un vantaggio, un profitto, un vantaggio, qui da come l'hai raccontata esiste un truffato, un raggirato, il gabbato è la Banca, tu come gli altri da questa loro leggerezza ne hai tratto solo vantaggi. |
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25/08/2011, ore 22:14
ma riuscite a leggere???la truffa c'è, e come al solito la parte lesa non è certo la banca!!!l'impiegato del mps d'accordo con l'agenzia si è intascato la differenza tra i 75000 pagati alla vecchia proprietaria (probabile cliente dell'impiegato modello) e i 100000 del mutuo!!!io come al solito reputo questo un comportamento mafioso!!senti, se non hai nulla da perdere, mandali a stendere che se la vendessero loro in asta, tanto coi tempi che corrono, campa cavallo!! |
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