Accedi con Google+
Registrati con LinkedIN

Accedi con ForumConsumatori


Recupero Password Chiudi
Accedi | Registrati


Iscritti a ForumConsumatori: 68204  Discussioni create: 40501  Messaggi inviati: 260681
Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 26262

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Salve, a giorni effettuerò l'estinsione del mutuo che ho con Banca Intesa per passare ad un mutuo con l'INPDAP.La mia domanda è la seguente: in un articolo del regolamento sui mutui inpdap c'è scritto che entro 15 giorni dalla presentazione della domanda sarebbe venuto a casa un perito e entro 60 gioni io avrei stipulato il nuovo mutuo con l'istituto. La domanda la ho consegnata in data 10 maggio 2006 il perito è venuto a effettuare la perizia il 15 luglio 2006 e forse (riferito dalla sign.ra Mulè che si occupa dei mutui a roma sede in via beccaria) il 13 dicembre stipulerò, ma veniamo alla domanda. E' vero che dovrò pagare il 2% di tassa accensione mutuo essendo comunque un mutuo su prima casa? Il mio notaio dice che trattandosi di un istituto statale e non di uno bancario dovrò pagare il 2% e' possibile?. La signora Mulè quando chiamata diceva che stavano aspettando a chiamarmi per effettuare il nuovo rogito per via di una legge recente che appunto fissa a 2% questa tassa. Se questa cosa è vera posso io chiedere il risarcimento in quanto avrei dovuto stipulare entro il 10 luglio 2006 data antecedente a questo eventuale decreto???Vi ringrazio anticipatamente per una vostra futura risposta.

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Data
Votazione
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Pagina 8 di 8
Vai alla pagina [1 2 3 4 5 6 7 8]

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Vorrei dirvi prima di arrivare al sodo "Buon Anno" ma viste le circostanze mi limiterò a dirvi solo tenete duro.Si dovete tener duro perchè il sottoscritto insieme ad altri "sventurati" come noi (vediamo il lato positivo cè anche chi non è ancora riuscito ad ottenere un mutuo con l'INPDAP!!) ha ancora un briciolo di speranza, dico questo perchè nonostante la batosta che lo stato ci ha dato attraverso l'Ag. d. Terr. dovrà prima o poi riconoscere lo sbaglio che quest'ultima ha fatto nell'applicazione dell'imposta sostitutiva a fronte delle ultime politiche in fatto di tasse sulla prima casa. Prima che mi dimentico vorrei dare una speranza a Maristella perchè quando mi sono recato all'Ag. di competenza i funzionari mi hanno fatto vedere la montagna di ricorsi che avevano di persone nella ns. stessa condizione e mi hanno detto che sarebbero stati tutti rifiutati tranne chi aveva acceso un mutuo per la ristrutturazione, ora non ho ben capito il tuo caso ma verifica attentamente e non fidarti dei notai perchè anche i più navigati te lo dico per esperienza personale (a causa dei cambiamenti legislativi in atto) non c'hanno capito un c... perchè potresti rientrarci anche tu, sperando però che il tuo notaio abbia scritto sull'atto chiaramente che si trattava di una ristrutturazione (ho paura che il 2% sia a causa della donazione, non so!).Comunque dall'ultima volta che ho avuto un contatto con l'Agen. del Terr. mi è stato detto di non disperare dal rivedere i nostri soldi perchè qualcosa si sta muovendo lentamente a ns. favore. Da quello che ho capito la marea di ricorsi che stanno pervenendo alla commissione tributaria evidentemente hanno smosso qualcosa. Chissà che non ci facciano qualche bella sorpresa a Pasqua 2008!!....e comunque per chi non avesse ancora pagato il 2% come noi, vorrei ricordare che non sono due gli anni che l'Ag. ha per rivedere gli atti bensi 5 (cinque!!!) mi dispiace darvi questa brutta notizia ma mi è stata detta dall'Uff. Legale dell'Ag. Ter. mentre noi abbiamo tre anni dal rogito per fare ricorso.Saluti e speriamo di risentirci con novità positive.Rob.

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Anch'io sono finito nel trappolone burocratico dell' imposta ipotecaria al 2% nella rinegoziazione del mutuo per il passaggio ad un mutuo inpdap. Mi hanno catturato la bellezza di 6800 euri. So delle ultime interpretazioni in merito dell'Agenzia delle Entrate e che il tempo per il ricorso tributario è di 3 anni.Se avete notizie da darmi o per ricorsi congiunti (qualora siano possibili) è gradita una mail: [email protected]

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Salve volevo comunicarvi invece la mia siutuazione: dopo aver presentato domanda di passaggio di mutuo da banca a Inpdap entro il 30/03/2007 ed aver ottenuto la copertura ero in attesa di effettuare il passaggio. Oggi 28/01/2008 l'Inpdap di Udine mi ha comunicato che con la legge finanziaria e le modifiche al decreto bersani loro non possono più applicare le spese di gestione pratica, perizia ecc. pertanto come ente pubblico non possono accollarsi tali spese e pertanto non essendo obbligatorio per loro la surroga del decreto Bersani danno facoltà all'associato di ritirare la domanda o effettuare il passaggio a loro con procedura ordinaria quindi facendo la cancellazione dell'ipoteca e sottoscrivendo un nuovo mutuo..... naturalmente con imposta al 2%.... quindi oltre al balzello del 2% mi toccherà anche pagare un'eresia di notaio......ma vi rendete conto?????????????

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Pagina 8 di 8
Vai alla pagina [1 2 3 4 5 6 7 8]


Prendi parte alla discussione
Prima volta? Assicurati di aver compreso le linee guida di partecipazione

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK

Gentile visitatore,

l'accesso gratuito a questo sito è possibile grazie al presenza di alcuni inserti pubblicitari.

Ti chiediamo gentilmente di disattivare il blocco della pubblicità dal tuo browser e, possibilmente, di sostenerci visitando i siti degli sponsor.

Grazie per la comprensione.

Ok, ho disattivato il blocco su questo sito