La capacità giuridica si ha automaticamente con la nascita, quella di agire con la maggiore età (anche prima in occasioni specifiche), cioè 18 anni, età con la quale si partecipa anche alla vita pubblica con il voto. Specificato questo, passiamo al resto. Una fideiussione omnibus NON grava su un bel niente (confonde con la ipoteca?), con la sua firma il garante mette a disposizione di chi presta i soldi al garantito, tutti i suioi beni attuali e futuri e non uno solo specifico, come Lei ha scritto. Se un giovane di 20 anni, per Lei non può firmare una garanzia, se logica è, non può manco comprarsi una bella casa grande con un bel mutuo lungo di euro 220.000,00 (dico sempre i ragionamenti sono sempre di parte, quello che mi conviene è giusto, quello che non mi conviene è sbagliato e la colpa è solo delgi altri). Continuo, perchè mai Lei doveva sapere della garanzia prestata dall'uomo di 20 anni? A quale titolo pretende ciò? E' Lei il ventenne? Il ventenne è sotto tutela perchè incapace di intendere e volere? Potrebbe meglio specificare, con il suo prossimo intervento le sue perplessità? Grazie

certo che uno a 20 anni non è incapace di intendere e di volere come giustamente mi dice, la diferenza sta nel fatto che mi sono fidata di una persona (un dirigente della banca)che non lo meritava e che questa come si suol dire non si è comparta precisamente onestamente .

Per quanto riguarda il mutuo da 220.000,00 lo abbiamo dilazionato in 30 anni quindi non siamo esattamente dei ricchi e non è esattamente mia figlia di 20 anni che paga la rata del mutuo ci da solo un piccolo aito visto lo stipendio che percepisce. Ci tenevo a chiarire la mia posizione.

Per quanto riguarda la fidejussione penso sia lei che si confonde perchè quando il debitore principale non paga ciò che il garante garantisce la banca ti manda un bella letterina per il rientro immediato del debito garantito, poi arriva il decreto ingiuntivo sui beni posseduti (nel nostro caso la casa) ed infine l'atto di precetto che abbiamo appena ricevuto con la conseguenza che nel giro di nemmeno un paio di anni la nostra casa andrà all'asta e noi saremo in mezzo ad una strada visto che mio marito a perso anche il lavoro. Quindi come vede grava eccome, esattamente come un mutuo ipotecario!!

Mi scusi per il tono ma ne ho passate tante ed è frustrante essere nel giusto e non poterlo dimostrare solo perchè non ti puoi permettere un buon avvocato.

Per quanto riguarda la mia domanda vorrei sapere se la banca è perseguibile penalmente per aver reso garante (come lo ho detto a nostra insaputa perchè abbiamo dovuro richiederla in banca la copia della fidejussione) mia figlia che non possiede le disponibilita finanziarie per la copertura di ciò che garantisce e a quale articolo del codice civile si riferisce. Ti ringrazio anticipatamente

Potrebbe interessare un avvocato di questa associazione esponendogli i fatti. Sarebbe il caso, però, che desse più voce alla ragazza, insomma facesse fare a Lei questi passi. Certamente l'avvocato chiederà, chi è il debitore garantito, l'origine della operazione, perchè ha fatto intestare la compravendita ed un mutuo importante (nelle cifre) alla ragazza, con poco o niente reddito (si è voluto nascondere qualcosa?). Per finire, a 20 anni io non vedo la assoluta necessità di acquistare un immobile facendo tutto sti' debiti, avrei atteso di stabilizzare la mia posizione lavorativa, avrei aspettato d'avere un gruzzolo da parte, avrei atteso su come sistemare la MIA eventuale famiglia, insomma perchè?

Il suo consiglio è certamente corretto ma l'unico motivo per cui abbiamo intestato a mia figlia è perchè all'epoca abbiamo vendutoil vecchio appartamento intestato a me e a mio marito e l'acquisto della nuova casa sarebbe risultata come seconda casa solo per pochi mesi e visto che i soldi a disposizione erano pochi abbiamo optato per questa soluzione per risparmiare sull'imposta di registro. Questo è il vero motivo. Il debitore principale è la ditta di famiglia composta da due soci, mio marito e mio fratello, oggi quasi fallita per via di questa terirbile crisi e che per questo ci spoglierà di 35 anni di lavoro lasciandi senza nulla. Avendo chiesto nel 2009 un finanziamento alla banca con garanzia di mia figlia visto che era proprietaria della nostra casa a favore della ditta si è ritrovata garante (non some la banca abbia fatto) dell'intero debito parigficandola ad un socio. So che magari sembra incredibile ma questo è quello che è successo. Abbiamo saputo della garanzia solo quando la banca essendo la ditta insolvente, ci ha recapitato una raccomandata per il rientro immediato dell'intero debito. Mia figlia è rovinata nel vero senso della parola risulta un cattivo pagatore con relativa segnalazione. Io so che siamo stati fragati da una persona indegna della nostra fiducia ma questo non conta il mondo è dei furbi.... non possiamo provare nulla.... abbiamo fatto opposizione al decreto ingiuntivo per disconoscimento della firma visto che NOI sappiamo che che mia figlia non ha mai firmato nulla ma il giudice in pratica ha dato ragione alla banca pur essendoci due perizie discordanti. Ha dato ragione alla CTU del tribunale perchè a suo dire è di lei che si fida. Ti pare giusto? Per questo chiedo se c'è una legge che impedisca ad una banca di rendere garante (lasciamo perdere se con consenso o no visto che non lo posso provare) una persona che non è in grado di intervenire nel caso di insolvenza del debitore principale al pagamento delle rate insolute. Io penso che per forza ci deve essere visto che basilea 2 impone dei requisiti indispensabili per un garante. ho un avvocato che in pratica non fa nulla, non ha strategia e io ripiego su internet per trovare da sola una soluzione visto che non mi posso permettere un avvocato per così dire con le "palle" scusa la parola. Poi un'altra cosa che non ti ho detto è che la fidjussione è composta di due pagine, ho fatto delle ricerche su internet ed ho saputo che deve essere a corpo unico, rilegato in modo che non ci sia la possibilità di sostituire i fogli e che a cavallo delle pagine deve riportare il timbro postale per data certa..... bene la nostra fidejussione non solo ha un punto di cucitrice in un angolo ma ne' a cavallo delle pagine e nè a fianco alla firma di mia figlia non c'è il timbro postale per data certa ma solo il timbro della banca a cavallo delle due pagine, timbro che uno potrebbe mettere in qualsiai momento anche dopo aver sostituito la pagina. Io penso non sia correto ma il mio avvocato non ci fa caso. So che nessuno avrà una soluzione per aiutarmi ma io continuo a chiede ed hai visto mai che qualcuno mi dia una buona notizia. La nostra casa è il nostro sogno, piccola e nemmeno lussuosa ma io, mio marito e mia figlia ci abbiamo lavorato materialmente, l'abbiamo comprata grezza e finita con dei sacrifici che nemmeno si immagina: avevo le ginocchia gonfie a forza di fare sue e giù per le scale con le secchie di macerie. Io non permetto a nessuno di dire che siamo dei benestanti lamentoni ... siamo solo delle persone che hanno rinunciato a tutto per farci una casa e che fra un paio di anni la banca ci porterà via. Maledetta banca. E' tutto così ingiusto!!!

Ecco, giustappunto erano necessarie notizie più pfrecise sulla questione. Nell'inizio della discussione ha racontato

uò essere perseguita per legge di malafede avendo reso garante un’apprenista di appena 20 a tempo determina

Ora precisa che è stata denunciata la banca perchè il fideiussore non riconosce la propria firma, una cosa un po' diversa. Va bene. Siamo in presenza di un giudizio sfavorevole al garante, ma rimane sempre l'appello a la Cassazione, il consiglio è meglio di rimettere l'incarico all'avvocato e darlo ad uno di questa associazione. Invece per il CTU, mi pare che siano azzardate le sue conlusione. Le dico solamente che le banche, per esempio, per l'anatocismo sono state TUTTE condannate in base a perizie del CTU, per cui io affermo che il CTU non può essere buono solo quando da vincere la cause contro le banche e NON buono quando fa vincere le cause alle banche.

Ancora

Avendo chiesto nel 2009 un finanziamento alla banca con garanzia di mia figlia visto che era proprietaria della nostra casa a favore della ditta si è ritrovata garante (non some la banca abbia fatto) dell'intero debito parigficandola ad un socio

Quello che ha sopra scritto non significa nulla, per il ns codice civile non ha senso, dimostra che Lei è molto confusa sulla questione.

Conti

visto che basilea 2 impone dei requisiti indispensabili per un garante. ho un avvocato che in pratica non fa

Basile2 affronta l'argomento delle gaanzie, ma deve sapere che nessuna banca ha l'obbligo di rispettare i parametri che si decidono, infatti il rispetto dei parametri porta semplicemente a costi inferiori per la banca, se non li rispetti costi superiori (che vengono scaricati sulla clientela). Un esempio. Basilea2 prevede che le banche diano un rating a tutti coloro che prestano i soldi. Se prestano i soldi a tutti quelli che hanno il rating più alto la banca deve mettere da parte poco o niente. Se presta i soldi a tutti quelli con il rating più basso deve mettere da parte più soldi (che non le fruttano nulla o pochissimo), Se presta i soldi senza adottare il criterio del Rating i soldi da mettere da parte sono molti con costi in aumento, per cui i clienti di questa banca pagheranno un interesse più alto, Mi pare chiaro che nel caso si adotti il rating, se è alto il cliente paga un interesse più basso se è basso pagherà interesse più alto, Secondo me è difficile trovare un avvocato esperto di questo cose, salve trovare una specialista che costa molto, ma molto.

Un ultima cosa. Far firmare una garanzia personale a chi non ha nulla, non significa che la banca lavori male o faccio qualcosa contraria a qualcosa. La garanzia è coperta dai beni materiali ed immateriali che esistono al momento della firma (che possono anche variare per effetto di vendite o di consumo) e da quelli futuri (aumento del risparmio, acquisto di immobili, eredità etc.etc.). Insomma se oggi non ho niente, domani forse sì.

In conclusione non Le rimane che continuare la causa in appello, tutte le sua altre considerazioni non hanno nessun fondamento.